"Sulla Ztl noi negozianti siamo stati ignorati"

La protesta in Municipio: "L’allargamento ci danneggia". L’assessore Gasparini: "Non è vero, abbiamo incontrato le loro associazioni".

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Una cinquantina di commercianti, ma anche pubblici esercenti, si sono dati appuntamento ieri mattina davanti al Municipio: ognuno teneva in mano un foglio bianco. Quel famoso ‘ foglio bianco’ che "in più occasioni, già durante la campagna elettorale, il sindaco Albero Bellelli ci ha promesso che avremmo riempito insieme, associazioni di categoria, commercianti e residenti, in tema di estensione della Ztl e più in generale di centro storico. Che fine ha fatto quel foglio? La sensazione è che qualcuno abbia già iniziato a riempirlo ma senza coinvolgerci". Livio Nora, rappresentante del Comitato Carpi C’è è diretto: "La nostra non è una preclusione a priori verso l’ampliamento della Ztl. Il 7 gennaio c’è stato l’ultimo incontro tra amministrazione e associazioni di categoria: ci hanno presentato un progetto su via Nicolò Biondi in prospettiva recupero parcheggi. Dopo non si è più saputo nulla. Il Comune dice che sperimentazione dal 17 luglio sarebbe stata ‘condivisa’ con noi commercianti: nessuno ci ha detto nulla. L’amministrazione non ha cercato né condiviso questo progetto: ce lo ha semplicemente comunicato. Siamo contrari, come lo sono le associazioni di categoria: in questo modo, togliendo i parcheggi, il centro si impoverisce di clienti e questo oltre a danneggiare i commercianti si ripercuoterà a catena sugli stessi pubblici esercizi. Infatti molti di loro non approvano questa manovra. Chiediamo ascolto, concertazione: così sono venuti meno all’impegno politico che il sindaco stesso aveva preso con noi tutti pubblicamente". Nel frattempo a palazzo Scacchetti, il sindaco e Stefania Gasparini, vice sindaco e assessore a Economia e Centro Storico hanno incontrato la stampa: "L’amministrazione ha incontrato le associazioni di categoria – spiega Stefania Gasparini -. Per noi esse rappresentano i commercianti, pertanto il Comune adempie così al proprio dovere di confronto e interlocuzione. Non facciamo favoritismi né puntiamo a dividere gli interlocutori, cerchiamo di trovare una sintesi, perché abbiamo il diritto e il dovere di decidere. Non è solo un problema di strade e parcheggi, per il rilancio del centro storico servono collaborazione, risorse e idee: in questo un ruolo importante l’ha il comitato ‘Carpi C’è". "Il rilancio del centro – prosegue Bellelli - non si riduce tutto alla ztl: oltre ai nostri progetti, ci sono 700mila euro di defiscalizzazioni, condivise con le associazioni di categoria, per il piccolo commercio e l’artigianato, cui si aggiungono oltre 300mila euro di contributi a fondo perduto che, sempre con le associazioni, daremo a quegli imprenditori che vogliono investire nella sicurezza e nella bellezza dei propri locali. Inoltre, il Comune ha messo cifre importanti dentro il Piano degli investimenti, capace di agire sul Centro storico come per esempio la riqualificazione di corso Roma. Bisogna riscrivere la modernizzazione della nostra città, la fase sperimentale ha questo senso: vediamoci a novembre per fare il punto, per vedere che benefici ha portato".

Maria Silvia Cabri