Il preside del Da Vinci, Marcello Miselli
Modena, 24 agosto 2024 – Mancano aule, manca lo spazio: a meno di un mese dall’inizio del nuovo anno scolastico, questo è il problema che affligge gli istituti superiori carpigiani. "Quest’anno avremo 2177 studenti, una ‘città’ – esordisce Alda Barbi, dirigente del liceo Fanti –. A gennaio dovrebbe essere pronto il nuovo edificio che accoglierà al piano terra nove aule per il liceo e altrettante al primo piano per l’istituto Da Vinci. Nell’attesa, proseguiamo come abbiamo sempre fatto, utilizzando sette aule al Vallauri e sei container per altrettante classi a rotazione. Inoltre, grazie ai fondi del Pnrr abbiamo ‘sfruttato’ ogni angolo interno, creando con gli arredi dei punti di lavoro". "Abbiamo occupato tutto l’occupabile – sottolinea il preside del Da Vinci, Marcello Miselli –. Siamo oltre 1150 a scuola, con 235 domande nuove accolte e una prima in più. In attesa del nuovo stabile dal Liceo, che ci auguriamo fruibile dal 2025, mediante rotazioni e turni, laboratori e palestre, occupiamo tutto. Occorre tenere conto anche della peculiarità del nostro istituto che necessita di laboratori: delle nove aule del nuovo edificio, sette saranno adibite a laboratorio, tratto distintivo del nostro tipo di didattica". Lapidaria la dirigente del Vallauri, Silvia De Vitis: "Siamo in affanno con gli spazi, ne stiamo soffrendo, ma siamo solidali con gli altri istituti e presidi. Il Pnrr ci chiede progettualità e di essere virtuosi, ma occorre fare i conti con gli spazi a disposizione. Quest’anno avremo 32 classi, oltre 760 ragazzi, sono urgenti spazi in più, non vige più il concetto una classe corrisponde ad un’aula, le cose sono cambiate rispetto al passato". "La nuova struttura che stanno costruendo al Liceo libererà sette aule da noi – prosegue la preside – ma come detto, siamo una grande comunità educate e si cerca insieme di risolvere i problemi e dove possibile di aiutarsi". Incrementi di iscrizioni anche al Meucci che quest’anno si troverà con due seconde in più e due prime in più rispetto al passato. "Chiederemo un po’ di pazienza agli studenti – commenta la preside Viviana Valentini – con rotazioni delle aule nelle ore di laboratorio e di ginnastica, per collocare internamente i 1200 iscritti, tenendo conto anche della lunga lista d’attesa che abbiamo". Soddisfazione espressa da tutti i dirigenti per lo stanziamento da parte del Comune di 15mila euro per gli sportelli psicologici all’interno degli istituti superiori, nell’ambito dell’attuazione di interventi di prossimità rivolti ai giovani dell’Unione Terre d’Argine e per la realizzazione del progetto Adolescenza del Direttivo delle Politiche Giovanili dell’Unione delle Terre d’Argine.