DERUBAVA i fedeli che andavano a pregare nel Tempio Sikh di Novellara: mentre le persone si dedicavano al rito religioso, lui forzava le auto parcheggiate per rubare portafogli e oggetti di valore.
È un 60enne originario di Napoli e residente a Carpi il ladro individuato e denunciato dai carabinieri del comune reggiano per il reato di furto aggravato.
Il Gurdwara Singh Sabha di Novellara è il secondo tempio sikh più grande d’Europa e attira migliaia di fedeli di origine indiana che vivono in Emilia e non solo.
Il 60enne ha intravisto nel tempio un’occasione per arricchirsi commettendo furti ma il suo piano è stato ben presto stroncato.
Approfittando del fatto che i proprietari fossero dentro il tempio a pregare, l’uomo ha forzato due auto parcheggiate, una Mercedes e unaFiat Punto, prendendo in un caso un portafoglio contenente documenti personali e danaro contante (200 euro e 300 sterline inglesi) e nell’altro caso un bancomat.
USCENDO dal tempio i malcapitati si sono accorti del furto e non hanno potuto fare altro che presentare denuncia ai carabinieri.
I militari hanno effettuato accurate indagini e sono riusciti ad identificare il ladro grazie alle telecamere di un’azienda vicina che aveva completamente ripreso i furti.
Non solo, le telecamere hanno immortalato anche la targa dell’auto che il ladro utilizzava per fuggire.
Dall’auto i militari sono riusciti a risalire a lui, acquisendo prove schiaccianti che hanno portato alla denuncia per furto aggravato e continuato.
SECONDO la ricostruzione investigativa l’uomo aspettava che i proprietari delle auto entrassero nel Tempio e si aggirava tra le vetture scegliendo quelle da forzare, rompendo il finestrino o la portiera.
Avrebbe continuato a compiere furti se i carabinieri non lo avessero fermato.
s.s.