A novembre dello scorso anno era stata vittima di una rapina: un ragazzo era entrato per rubare una ciambella nel suo negozio e, nel tentativo di ricorrerlo e bloccarlo, il ladro si era girato e l’aveva aggredita, colpendola al volto con due pugni.
Ora ignoti, ieri pomeriggio, in pieno giorno le hanno svaligiato il negozio. Vittima Clara Mangiapia, titolare del forno Verace 62, situato proprio di fronte al tribunale, in Corso Canalgrande. La commerciante lo scorso anno, dopo la brutale rapina era pure dovuta ricorrere alle cure mediche, avendo riportato lesioni al volto e al braccio e aveva vissuto a lungo in uno stato di paura. Ieri sera, nell’aprire il forno, si è resa conto che la serratura era stata forzata e la cassa aperta e saccheggiata. "Quando sono rientrata ho trovato la serratura rotta e l’incasso, oltre 150 euro, rubato – racconta - questa zona sta diventando un vero e proprio far west: il degrado è sempe peggio e ieri mi hanno derubato pure in pieno giorno. Sono andata via alle 15 e tornata alle 18.30 – racconta ancora – eppure sono riusciti a svaligiarmi il negozio nonostante si trovi in pieno centro. Hanno messo delle telecamere in più in corso Canalgrande che non servono assolutamente a nulla: siamo sempre messi peggio e noi commercianti soprattutto non ce la facciamo più". Ora sull’ennesimo episodio di criminalità sono in corso accertamenti. Neppure un mese fa anche il figlio del titolare del vicino bar era stato aggredito e rapinato mentre, dopo aver chiuso il locale, si dirigeva verso casa.
v. r.