di Paolo Tomassone
Per accorciare i tempi d’ora in poi l’esito del tampone arriverà sul cellulare. È questa la novità introdotta dall’Ausl di Modena con l’obiettivo "recuperare il ritardo nelle fasi di refertazione e comunicazione ai cittadini, dovuto al progressivo aumento del numero di tamponi". Sul sito internet dell’azienda sanitaria http:www.ausl.mo.itcoronavirus-quarantena sono state pubblicate tutte le novità organizzative per chi è risultato positivo al Covid-19 o è in attesa dell’esito del test.
I cittadini che hanno effettuato il tampone – spiegano dall’Ausl – devono prima di tutto porsi in isolamento precauzionale volontario sino alla notifica dell’esito che sarà disponibile anche sul Fascicolo sanitario elettronico. In caso di tamponi di screening – quelli effettuati ad esempio in ambito lavorativo o scolastico – i cittadini ricevono una comunicazione specifica sulle eventuali misure di prevenzione da intraprendere. Se l’esito del tampone è negativo i cittadini – se erano in precedenza positivi o sono contatto stretto di un caso positivo – dovranno proseguire l’isolamento secondo le indicazioni già ricevute e attendere certificazione Ausl di fine isolamento. Chi è sottoposto formalmente a procedura di isolamento o quarantena deve attendere disposizioni dal Dipartimento di sanità pubblica. In tutti gli altri casi il cittadino può ritenersi libero da qualsiasi vincolo di isolamento. Se l’esito del tampone, invece, è positivo, l’isolamento prenderà il via dal momento di notifica via sms, indipendentemente dalla chiamata del Dipartimento di sanità pubblica. Sono da considerarsi in isolamento obbligatorio anche i contatti conviventi della persona risultata positiva: anche per loro valgono le stesse misure. Nei giorni successivi alla notifica via sms i medici dell’Ausl contatteranno telefonicamente la persona positiva per avviare l’indagine epidemiologica.
Il cittadino potrà usufruire dell’"hotel Covid" per evitare il più possibile il diffondersi del contagio. L’azienda sanitaria ha ribadito le raccomandazioni per chi si trova in isolamento o in quarantena: rimanere al proprio domicilio, evitando contatti anche con i conviventi; utilizzare una stanza e un bagno non condivisi con altre persone o comunque, dopo ogni utilizzo, effettuare una disinfezione delle superfici e dei sanitari; non condividere oggetti con i conviventi o disinfettarli dopo l’uso da parte della persona in quarantena; misurarsi la temperatura mattina e sera e se si ha la sensazione di avere la febbre; essere raggiungibile telefonicamente per la sorveglianza della sanità pubblica. Se compaiono sintomi bisogna avvertire subito il medico di medicina generale restare isolati, non andare in ambulatorio o al Pronto Soccorso e aspettare le indicazioni del proprio medico.