Tanti vip e supercar: il debutto è rombante

Sotto la Ghirlandina un ’red carpet’ motoristico iniziato in mattinata e continuato fino a sera, con la cena di gala in Accademia

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E’ stata una giornata all’insegna dei big dell’automotive, mente e cuore della Motor Valley che fino a domenica è in festa. Ieri sotto la Ghirlandina – per la grande inaugurazione del Motor Valley Fest – si sono dati appuntamento tutti i vertici delle case automobilistiche più conosciute e sognate al mondo, da Ferrari a Maserati e Pagani, da Lamborghini a Ducati. Un ’red carpet’ motoristico iniziato alla mattina, con il convegno inaugurale della kermesse, e proseguito alla sera, in Accademia, dove si è tenuta una luminosa cena di gala con ospiti vip come Simona Ventura e Tommaso Trussardi, le autorità cittadine, il comandante Davide Scalabrin a fare gli onori di casa e i vertici di Apt Servizi Emilia Romagna.

Tra le meraviglie della meccanica esposte, si sono fatti notare due gioielli di proprietà dello chef Massimo Bottura, in mostra in Piazza Roma. Il primo è una speciale Ferrari SF 90 Stradale Spider con livrea ’Tailor Made’, pacchetto ’Fiorano’ che si traduce in una riduzione della massa (40 chili di peso in meno) e in un miglioramento del carico aerodinamico e delle prestazioni aerodinamiche. La SF 90 ’personalizzata’ porta anche la firma di Bottura su entrambi i longheroni delle portiere. Il modello appartiene allo chef, appassionato di motori e brand ambassador della Motor Valley. Il secondo gioiello è, come sopra, un esemplare unico al mondo. Si tratta di una Ducati Panigale V4 R, con livrea ispirata alla Ferrari SF 90 (pinze freno Brembo rosse e colorazione grigio-nera, con parti color alluminio). E la firma dello chef è ricamata sul lato della sella. Pensata da Bottura e da Claudio Lusuardi, storico preparatore Ducati modenese, sfoggia un ampio uso di componentistica in carbonio e titanio, come gli scarichi Reparto Corse Termignoni. Questa Ducati personalizzata è così ricca di fascino da aver ricevuto i complimenti del Ceo Ducati Claudio Domenicali.

Oggi, girando per il centro storico, sarà possibile imbattersi in tanti altri ’pezzi’ rari, come le auto da corsa d’epoca esposte al Sant’Agostino o le supercar Pagani in piazza Mazzini. Brividi assicurati davanti ai ’figli prediletti’ del nostro territorio.