Terza dose over 60 Modena, si parte

Nei prossimi giorni a loro e a chi ha ricevuto Johnson&Johnson arriverà un sms con la data dell’appuntamento. L’Ausl: " La ’booster’ è fondamentale per ripristinare un adeguato livello di risposta immunitaria"

Vaccino Covid Modena, gli over 60 riceveranno sms per la terza dose

Vaccino Covid Modena, gli over 60 riceveranno sms per la terza dose

Modena, 6 novembre 2021 - A metà novembre via alla somministrazione delle terze dosi agli over 60 e a chi è stato vaccinato con Johnson&Johnson mentre prosegue l’invito delle persone con più di 75 anni. A partire dai prossimi giorni ariveranno i primi sms dall’Ausl con la data per la somministrazione della dose booster: circa 107mila modenesi. I messaggi conterranno già la data e l’ora dell’appuntamento, il link per scaricare la prenotazione e la documentazione da consegnare compilata. Forniranno inoltre le indicazioni per spostare l’appuntamento o disdirlo, in caso qualcuno si sia già sottoposto alla vaccinazione.

Vaccino Covid Modena, gli over 60 riceveranno sms per la terza dose
Vaccino Covid Modena, gli over 60 riceveranno sms per la terza dose

Over 60 e vaccinati con Johnson&Johnson saranno inviati in maniera progressiva, indicativamente a partire da chi ha completato da più tempo (e comunque tassativamente da almeno 6 mesi) il ciclo primario. I primi appuntamenti sono fissati, nei vari punti vaccinali della provincia, tra dieci giorni, per lunedì 15 novembre. Al punto vaccinale, al momento della somministrazione della dose booster anti-Covid, sarà proposto anche il vaccino antinfluenzale ai cittadini che rientrano nelle categorie per le quali è previsto gratuitamente.

"La dose booster è fondamentale per ripristinare un adeguato livello di risposta immunitaria –sottolinea l’Ausl – in particolare per le persone che hanno un alto rischio, per condizioni di fragilità che si associano allo sviluppo di malattia grave, o addirittura fatale, per esposizione professionale".

Resta sempre valido l’accesso libero ai punti vaccinali della provincia per la somministrazione della dose addizionale a persone sottoposte a trapianto di organo solido o con marcata compromissione della risposta immunitaria per cause legate a patologia di base o a trattamenti farmacologici che hanno già completato il ciclo vaccinale primario. La dose addizionale va somministrata dopo almeno 28 giorni dall’ultima. I Servizi di Diabetologia e di Dialisi si stanno occupando di contattare direttamente i pazienti in carico, comunicando le modalità per l’effettuazione della terza dose.

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A oggi sono circa 26.500 le dosi aggiuntive effettuate, di cui 25.000 booster e 1.500 addizionali. Finora la somministrazione della terza dose sta riguardando gli over 75, le persone per le quali è prevista la dose addizionale, gli ospiti delle Cra – per un totale di circa 1.500 dosi somministrate (il dato è tuttora in corso di aggiornamento) – il personale sanitario e gli operatori di interesse sanitario, e tra 10 giorni, gli over 60 e le persone con condizione di elevata fragilità.

"L’efficacia del vaccino è dimostrata dal confronto con la situazione di un anno fa – fa sapere l’assessore regionale Raffaele Donini – Allora i vaccini non erano disponibili, nessuno era coperto contro il virus e le strutture sanitarie e ospedaliere erano di nuovo sottoposte a una grandissima pressione. Oggi i dati sui ricoveri ci dicono che nella nostra regione il tasso di occupazione dei reparti ordinari è del 3,8% e quello delle terapie intensive del 4,3%, rispetto alle soglie di allerta del 15% e del 10%, da non superare per non entrare in zona bianca. Tutto questo grazie ai vaccini. “A maggior ragione, avendo lo strumento per contrastare la pandemia, dobbiamo far capire a chi ancora non si è vaccinato che vaccinarsi serve a proteggere se stesso e gli altri. Siamo pronti a lavorare all’accelerazione della campagna vaccinale, a partire dalle terze dosi, e alla sua probabile estensione ad altre fasce d’età".