"Ti ricorderemo con il sorriso Irene, sarai sempre con noi"

Il vicino di casa: "Ha donato gli organi, continua a vivere in altre persone: questa è una festa, non un addio"

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"Irene non è andata via, continua a vivere in altre persone, avendo donato gli organi. La cosa più bella per festeggiare una persona viva è fare una festa, i funerali sono per chi non c’è più".

Con queste parole, Beniamino, dirimpettaio di Irene, ha spiegato la motivazione di una cerimonia così particolare, unica forse come lo era Irene Montruccoli, la giovane di Arceto, studentesse all’università di Modena, deceduta a 21 anni per un malore. Sulle note di ‘Ovunque Sarai’ di Irama inizia la grande festa. Alle 16 in punto suonano, con rintocchi molto lenti, le campane; il salone polivalente della parrocchia di Arceto di Scandiano è popolato di persone: la famiglia, il fidanzato, gli amici più intimi, i colleghi dell’università, i compagni dei gruppi sportivi e tutta la cittadina di Arceto è qui per lei.

"In paradiso ti accompagnino gli angeli, al tuo arrivo ti accolgano i martiri e ti conducano nella santa Gerusalemme", così il parroco augura un buon viaggio alla giovane. Terminato il breve momento di preghiera è Beniamino a prendere in mano il microfono: "Bentornata a casa Irene – continua – Mio figlio oggi mi ha chiesto quando potrà rivederti, gli ho risposto che sei qui con noi, anche se non più fisicamente, vivi in ognuno di noi. Abbiamo avuto la fortuna di incontrare un angelo; ti ricorderemo così: con il sorriso, un Kinder da mangiare e la bandiera della Ferrari. Ti avremo sempre nei nostri cuori".

La sala è completamente assorta in queste parole, c’è chi piange e chi si abbraccia. E’ come se Irene Montruccoli fosse su quel palco, seduta vicino alla sua piccola bara bianca coperta di fiori bianchi e rosa. E proprio da lì, guarda e saluta per l’ultima volta tutti. Poi arriva anche il pensiero rivolto alla sorella Ilaria: "Ora dovrai stare più vicina ai tuoi genitori, dovrai fare la bimba di casa perché, adesso, Irene è lassù".

Ylenia Rocco