VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Tiktoker arrestato per stupro. “Ha anche minacciato di sfregiarmi con l’acido”

Un 31enne, noto sul social, è finito nei guai. Si sarebbe fatto ospitare a Torino da una donna conosciuta online. Poi gli abusi e le botte: per lui è scattato il braccialetto elettronico

Il giovane tiktoker è stato prima arrestato poi sottoposto al divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico

Il giovane tiktoker è stato prima arrestato poi sottoposto al divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico

Modena, 2 marzo 2025 – Il suo volto è noto: come tiktoker ha un certo seguito in Italia e non solo. Per ampliare il proprio numero di follower, dopo aver conosciuto una giovane di Torino sulla nota piattaforma, le ha chiesto di ospitarlo per qualche tempo.

La ragazza, mamma di tre bimbi, gli ha messo a disposizione un appartamento e, a quel punto, circa un mese fa il ragazzo, un 31enne marocchino, ha lasciato Sassuolo alla volta della grande città: Torino. Qui, però, approfittandosi dell’assenza del marito della giovane da casa l’avrebbe molestata sessualmente in tre diverse occasioni, picchiandola e minacciandola di versarle l’acido sul volto nel caso in cui la donna avesse avvisato le forze dell’ordine. L’uomo è stato arrestato.

L’episodio è avvenuto nei giorni scorsi a Torino, appunto, e all’esito dell’udienza di convalida nei confronti del tiktoker è stato disposto il divieto di avvicinamento alla presunta vittima e di dimora a Torino. Il 31enne, infatti, è finito in manette dopo che la giovane mamma, una connazionale, ha chiamato le forze dell’ordine raccontando di come l’ospite l’avesse trascinata a terra per i capelli tentando di violentarla; annunciando anche la volontà di riprenderla. All’arrivo dei poliziotti la presunta vittima presentava un taglio sul volto ma – secondo la difesa dell’indagato – la donna avrebbe simulato la violenza al fine di ottenere a sua volta consensi sui social.

“Abbiamo chiesto che venga sottoposto a sequestro anche il telefono della donna e i filmati di videosorveglianza dell’appartamento in cui il mio cliente viveva, messo a disposizione dalla signora” afferma il legale dell’uomo. La difesa fa presente infatti come la donna abbia postato su TikTok gli atti di arresto dell’assistito, al fine – secondo loro – di ottenere consensi dai follower.

“La difesa è certa che nelle sedi opportune dimostrerà l’innocenza dell’indagato e la completa insussistenza dei fatti di accusa” conclude il legale.

L’arresto del 31enne risale allo scorso 25 febbraio. In quella data, infatti, la donna ha chiamato le forze dell’ordine denunciando di essere stata vittima dell’aggressione a sfondo sessuale ad opera dell’uomo che ospitava da circa un mese, conosciuto su TikTok. All’arrivo dei poliziotti, il giovane straniero, con alle spalle precedenti specifici e clandestino sul territorio ma da tempo domiciliato a Sassuolo, ha negato ogni addebito.

La presunta vittima, però, ha spiegato agli agenti come già pochi giorni dopo il suo arrivo il 31enne, approfittando dell’assenza del marito, l’avesse buttata a terra e molestata sessualmente. Un secondo episodio sarebbe avvenuto a distanza di due giorni, quando l’indagato le avrebbe giurato di bruciarle il volto con l’acido se la stessa avesse fatto menzione di quanto accaduto con il compagno. Il 25 febbraio la scena si sarebbe ripetuta. “Mi ha afferrato per i capelli, mi ha picchiato e ha cercato di stuprarmi” ha raccontato la giovane.

Vista la gravità dei fatti denunciati dalla presunta vittima il 31enne è stato quindi arrestato, anche a fronte della pericolosità sociale ravvisata dalla procura. Il giudice, all’esito dell’udienza ha disposto per l’indagato il divieto di avvicinamento alla vittima con tanto di braccialetto elettronico e il divieto di dimora a Torino. La difesa è certa di poter dimostrare nelle sedi opportune l’innocenza dell’uomo – sul quale già pendeva un decreto d’espulsione.