C’è dolore tra i colleghi di Tiziana Gentilini, detta Titti, la 48enne originaria dell’Imolese residente a San Prospero morta sabato mattina travolta da un trattore carico di legname. "Mai mi sarei aspettato una notizia del genere. Eri una persona che meritava tanto, tanto di più di quello che la vita ti ha dato. Abbiamo lavorato quasi 2 anni insieme e questi sono bastati per capire che la vita è stata troppo ingiusta con te, fino all’ultimo, ma adesso voglio pensare che sarai in posto migliore", scrive di lei un collega. Tiziana è deceduta mentre - nel primo giorno di ferie - aiutava nell’azienda di famiglia, nell’Imolese, a raccogliere la legna. Un tempo dipendente della Cnh, quando l’azienda era ancora a Imola, era passata alla New Holland ed aveva accettato di trasferirsi a San Prospero, vicino al posto di lavoro a Modena, con il suo compagno Massimiliano e il figlio. "Eri una persona splendida, solare, socievole. Ricordo ancora le nostre risate quando capitava di essere in turno insieme", racconta un altro collega.