Tondi dimesso: "Tornerà presto a lavorare"

Il cardiologo ferito con la soda caustica è a casa. L’oculista Cavallini: "Le cure hanno scongiurato il peggio"

Il dottor Tondi in ospedale

Il dottor Tondi in ospedale

Modena, 19 dicembre 2016 - E’ stato dimesso dal Policlinico di Modena il dottor Stefano Tondi (video), direttore della Cardiologia del Nocsae di Baggiovara, coinvolto assieme al figlio Michele nell’aggressione con la soda caustica avvenuta giovedì 10 novembre. «Il dottor Tondi è strato seguito dall’Oculistica, diretta dal prof. Gian Maria Cavallini e dalla Dermatologia diretta dal prof. Giovanni Pellacani», fanno sapere dall’ospedale.

«Il dottor Tondi – conferma il prof. Cavallini - potrà continuare le cure in regime ambulatoriale. La capacità visiva è ulteriormente migliorata in entrambi gli occhi. I trattamenti sino ad ora adottati hanno avuto successo e la prognosi visiva è favorevole a tal punto che mi sento di confermare che il paziente potrà tornare al lavoro al più presto. Sono, infatti, stati sventati gli esisti più gravi che potevano mettere a repentaglio una vita normale. Continueremo, tuttavia, i trattamenti medici e chirurgici atti a ricostituire una migliore trasparenza dei mezzi ottici e un conseguente miglioramento della capacità visiva».

Intanto resta in carcere Daniele Albicini, il 59enne di Palagano arrestato per l’aggressione avvenuta davanti a casa del cardiologo a Vignola. L’uomo, tecnico della medicina del lavoro per la Ausl di Sassuolo, è accusato di tentato omicidio aggravato dalla premeditazione e lesioni gravi. Per i carabinieri avrebbe agito per motivi di gelosia. Sarebbe ancora innamorato dell’attuale compagna di Tondi, con cui aveva avuto una relazione.

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