Spruzzò soda caustica sul volto del primario: pena ridotta per Albicini

La Corte d’Appello ha portato gli anni di reclusione da otto a cinque e mezzo

Il dottor  Stefano Tondi

Il dottor Stefano Tondi

Modena, 19 giugno 2018 – La corte d’Appello di Bologna ha ridotto da otto anni a cinque anni e mezzo la pena nei confronti del 60enne Daniele Albicini, ex tecnico dell’Ausl di Sassuolo, condannato in primo grado per l’aggressione con la soda caustica ai danni del direttore della Cardiologia dell’ospedale di Baggiovara Stefano Tondi, sessantenne, avvenuta nel novembre del 2016.

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«La pena - spiega il procuratore capo di Modena Lucia Musti - è stata determinata attraverso il nuovo istituto del concordato sui motivi d’appello, introdotto dalla riforma Orlando: le parti (difesa e procuratore generale) individuano consensualmente le loro richieste da sottoporre alla corte che decide in camera di consiglio, rinunciando alle singole pretese, mosse dall’individuazione consensuale di un’unica proposta da rivolgere ai giudici i quali possono non condividere e, in tal caso, sarà celebrato il dibattimento. Nel caso di specie procuratore generale e difesa hanno convenuto la pena di cinque anni e mezzo di reclusione sulla base della concessione delle circostanze attenuanti generiche ritenute – conclude il procuratore - subvalenti rispetto alle aggravanti contestate. Non è stata intaccata la contestazione della accusa di primo grado».