REDAZIONE MODENA

"Tortellino di Castelfranco, nuovo progetto per tutelarlo"

Sostegno della Camera di Commercio alla vigilia dell’evento ’Gusti.A.Mo’. Sabato in centro degustazioni, laboratori e show con Barbi e Marco Ligabue. .

"Tortellino di Castelfranco, nuovo progetto per tutelarlo"

"Tortellino di Castelfranco, nuovo progetto per tutelarlo"

Il bello e soprattutto il buono di Modena saranno protagonisti sabato in centro a Castelfranco Emilia, dove si svolgerà una nuova tappa di "Gusti.A.Mo", il format itinerante ideato da Piacere Modena che intende promuovere e valorizzare le eccellenze enogastronomiche della provincia. Del resto, proprio il territorio provinciale modenese, con i suoi 27 prodotti tra Dop, Igp e Stg è primo in Italia per numero e secondo solo a Parma per impatto economico, con 822 milioni di euro generati da questo paniere. A presentare l’evento di sabato sono intervenuti ieri Enrico Corsini, presidente di Piacere Modena, Giovanni Gargano sindaco di Castelfranco, Giuseppe Molinari, presidente della Camera di Commercio di Modena e Giovanni Degli Angeli, presidente dell’associazione ’La San Nicola’, che da 42 anni organizza la festa del Tortellino tradizionale di Castelfranco Emilia.

Presenti anche un gruppo di sfogline, capitanate da Sergina Caponcelli, ed Eleonora Rosi di Piacere Modena. La manifestazione prenderà il via alle 10 in Corso Martiri, con "degustazioni teatralizzate" dei prodotti Dop e Igp di Modena. Dalle 10 alle 15 sarà organizzato anche un laboratorio di degustazione del tortellino tradizionale di Castelfranco Emilia. Alle 15,30 laboratorio sensoriale per bambini dai 3 agli 11 anni, alle 16 il laboratorio dell’istituto Spallanzani e lo chef Stefano Corghi protagonista nel "gioco della cucina". Infine, alle 17,30, Andrea Barbi e Marco Ligabue saranno impegnati in "E Ri-salutami tuo fratello, musica, racconti e degustazioni emiliano-romagnoli". Durante la conferenza stampa di presentazione c’è stato lo spazio anche per curiosità e "stoccate". Il presidente della Camera di Commercio, Molinari, citando un sondaggio commissionato qualche anno fa da Piacere Modena, ha evidenziato che i prodotti tipici più conosciuti dai visitatori sono "Parmigiano Reggiano, aceto balsamico e tortellino". Proprio sul tortellino, ha sottolineato che già il marchio della Camera di Commercio "Tradizioni e sapori di Modena" tutela in qualche modo il tortellino di Modena (quello prodotto a Modena a livello artigianal-industriale), ma ha aperto a un possibile riconoscimento, sempre a livello di "Tradizioni e sapori di Modena", anche del Tortellino Tradizionale di Castelfranco Emilia. Il presidente de La San Nicola, Gianni Degli Angeli, ha invece lanciato una stoccata a chi continua a fare sperimentazione sul tortellino, lanciando l’acronimo "praft". "Si tratta piuttosto – ha detto Degli Angeli – di "pasta ripiena a forma di tortellino, ma non chiamatela tortellino". Il riferimento era al Festival che si è tenuto ieri a Palazzo Re Enzo (Bologna).

Marco Pederzoli