Bilancio più che positivo per il primo semestre 2022 di Toschi Vignola, con un fatturato in crescita del 41% rispetto al primo semestre del 2021. Il 2021 si era già chiuso con un +37% sul 2020 e con segno positivo anche rispetto al 2019. La divisione del fatturato dell’azienda è 60% export, 40% Italia. Europa e Nord America si confermano i mercati più importanti e continuano a registrare ottimi andamenti. "Il periodo di criticità che abbiamo passato e che stiamo vivendo - spiega Massimo Toschi, presidente di Toschi Vignola - ha portato e sta continuando ad offrire grandi opportunità. L’importante è saperle cogliere e ripensare i modelli organizzativi applicati finora. L’economia e il mondo del lavoro sono cambiati e noi dobbiamo adattarci se vogliamo progettare il futuro. Abbiamo rinnovato la nostra governance per poter affrontare sfide internazionali più ambiziose e sui mercati globali, ma mantenendo i valori fondamentali su cui mio padre fondò la sua impresa nel 1945". m.ped.