Tour de France, voci di tappa a Modena: "Un sogno"

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Il governatore dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e il sindaco di Firenze, Dario Nardella, predicano prudenza e scacciano voci di accordi già sottoscritti. Intanto, però, sulla partenza del Tour de France 2024 si sommano le voci e gli interventi. E c’è chi ne chiede conto, soprattutto sul fronte economico. In base all’indiscrezione emersa ieri, l’edizione numero 111 della Grand Boucle, quella del 2024, partirà sabato 29 giugno dall’Italia, con la prima tappa Firenze-Rimini, circa 180-190 chilometri lungo le strade del Passatore, con passaggio a Faenza prima dell’arrivo a Rimini. Ma le tappe italiane sarebbero quattro: la seconda da Cesenatico (città natale appunto di Marco Pantani) a Bologna con arrivo sui viali che circondano il centro storico dopo un percorso anche sui colli, poi una Modena Piacenza (1 luglio) con altri ’assaggi’ di Appennino e infine il 2 luglio l’ultima tappa italiana in partenza da Pinerolo verso la Francia, con omaggio a Fausto Coppi. Molto cauto comunque Bonaccini. "Stiamo lavorando ad una candidatura, di lì ad avere ottenuto un risultato c’è ancora tanta strada da fare, anche perchè è il Tour de France che decide a chi assegnare", ha ricordato ieri presentando il girone bolognese della Coppa Davis. "Come sempre cerchiamo di fare al meglio il nostro dovere, e vediamo se i sogni diventano realtà". Il presidente regionale Stefano Bonaccini avverte che c’è ancora tanta strada da fare, ma Rimini intanto non nasconde il proprio entusiasmo per un traguardo che sembra vicinissimo: il Grand Depart del Tour de France 2024 dall’Italia. In particolare, in base alla anticipazione diffusa dalla Gazzetta dello Sport, la città romagnola ospiterà la conclusione della prima tappa, dopo la partenza della corsa da piazzale Michelangelo a Firenze, città di Gino Bartali e Gastone Nencini. È la prima volta nella sua storia ultracentenaria che il Tour sconfina in Romagna e che lo faccia nel nome del Pirata sublima tutto in una grande emozione. Proprio l’altro giorno Rimini ha deciso di dedicare un luogo speciale che unisce il mare alla collina alla memoria di Marco Pantani.