Trafair, la battaglia per un’aria pulita passa dalla nostra città

Il progetto finanziato dalla Comunità Europea

Inquinamento in città

Inquinamento in città

Modena, 6 novembre 2018 - Parte dalla nostra città una offensiva per migliorare la qualità dell’aria nelle città. Un progetto finanziato dalla Comunità Europea, denominato Trafair- Understanding Traffic Flows to Improve Air quality, punta attraverso l’analisi del flusso veicolare e le previsioni meteorologiche a sviluppare un servizio per la previsione della qualità dell’aria urbana. Nella fase sperimentale saranno coinvolte 6 citta: Modena, Firenze, Livorno, Pisa, Saragozza, Santiago de Compostela, dove verranno installati una serie di sensori di qualità dell’aria a basso costo.

Coinvolti nel progetto, che dispone di un finanziamento superiore ai 2 milioni di euro, oltre a Unimore, anche il Comune di Modena, Lepida S.p.A, la Regione Toscana, l’Università di Firenze, l’Università di Saragozza, l’Università di Santiago de Compostela, il Comune di Santiago de Compostela e il Centro di supercomputing della Galizia (Fondazione CESGA). Il coordinamento affidato alla professoressa Laura Po dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

La nostra città ha tenuto a battesimo l’avvio di un ambizioso progetto europeo che mira a porre sotto controllo e contenere l’inquinamento atmosferico della città. Si tratta di un progetto sperimentale che coinvolgerà 4 città italiane (Modena, Firenze, Livorno, Pisa) e 2 città spagnole (Saragozza, Santiago de Compostela). Il progetto, denominato Trafair- Understanding Traffic Flows to Improve Air quality (Analisi del flusso veicolare per il monitoraggio e miglioramento della qualità dell’aria nei contesti urbani), coordinato dalla professoressa Laura Podel Dief - Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” di Unimore, ha visto la luce in questi giorni, quando a Modena si sono ritrovate per il kick off meeting una trentina di docenti ed esperti di amministrazioni pubbliche coinvolte. Oltre a Unimore, infatti, il progetto si avvale della collaborazione di 8 partner tra Italia e Spagna: il Comune di Modena, Lepida S.p.A, la Regione Toscana, l’Università di Firenze, l’Università di Saragozza, l’Università di Santiago de Compostela, il Comune di Santiago de Compostela e il Centro di supercomputing della Galizia (Fondazione Cesga).