Traffico, arrivano nuove rotonde e sottopassi

Il piano del Comune. Tra gli interventi in programma il tunnel tre le vie Santa Caterina e Minutara per ‘aggirare’ il cavalcavia

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Il traffico stritola la città e il Comune corre ai ripari per alleggerire i punti più congestionati. Lo strumento principale sarà quello del Pums (Piano urbano di sviluppo sostenibile) di prossima approvazione, che tra gli obiettivi ha proprio quello di ridurre l’uso delle auto, puntando tutto sulla mobilità sostenibile. Tanti gli interventi previsti in futuro, a partire dall’ampliamento delle zone 30, che dovrebbe alleggerire le zone residenziali, e l’allargamento della Ztl.

Sono poi in partenza studi di fattibilità per il completamento dell’anello della tangenziale, con lo scioglimento dei nodi ancora presenti sulla Nuova Estense fino alla complanarina.

Ulteriore elemento oggetto di approfondimento è il collegamento tra le vie Falcone-Argiolas e la complanare, mentre la realizzazione a cura di Autostrade del tratto di complanarina dalla Nuova Estense al casello autostradale di Modena sud, con relative entrate e uscite, consentirà di eliminare definitivamente una quota consistente di traffico in attraversamento nella città. Vanno nella direzione di dare maggiore fluidità alla circolazione le due rotatorie in programma su via Emilia est agli incroci con via Fusco e via Caduti sul lavoro e la rotonda in strada Canaletto all’incrocio con viale delle Nazioni.

Anche gli interventi infrastrutturali che rientrano nella riqualificazione del centro commerciale ‘I Portali’, a partire da altre due rotonde su via Divisione Acqui, ma anche la creazione di un sottopasso della ferrovia carrabile e ciclopedonale da strada Minutara e una nuova rotatoria su via Santa Caterina, porteranno miglioramenti per la mobilità nella zona.

Anche in ambito urbano sono stati realizzati o sono allo studio interventi con effetto positivo sul traffico, ne sono un esempio la rotatoria in corso di completamento, ma già attiva da un paio di mesi, tra le vie Morane-Liguria-Toscana, e la rotatoria appena entrata in funzione tra le vie dello Zodiaco nord e sud, Massolo e del Capricorno.

Se per via Panni, inoltre, è già prevista la realizzazione di un sottopasso in corrispondenza del passaggio a livello di Gigetto, per le altre interferenze con la viabilità urbana partirà a breve uno studio di fattibilità specifico relativo a un cambio di tecnologie nella linea Modena-Sassuolo.

Vincenzo Malara