Travolti e uccisi dopo lo schianto in A1

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L’AUTO che sfreccia a tutta velocita’ sulla corsia di sorpasso, le risate e gli scherzi tra due amici e una notte ancora tutta da cominciare. E invece sul sabato sera di festa calano il buio più profondo e la disperazione più cupa. La vita di Luigi Visconti, 39 anni e Fausto Dal Moro, 36, entrambi residenti a Reggio, si interrompe sull’asfalto della A1 in corsia sud, tra Modena nord ed Modena sud, all’altezza di Lesignana. Sono stati entrambi falciati da un’auto dopo che erano scesi dalla Bmw sulla quale viaggiavano, finita contro il guard rail. Un tragico errore commesso dopo che erano stati miracolosamente risparmiati in un primo incidente. Alla guida della Bmw 320 grigia c’era Luigi Visconti, seduto a fianco Fausto Dal Moro, il primo originario di Napoli, il secondo nato a Padova, entrambi residenti a Reggio. I due amici stavano viaggiando verso sud, l’auto lanciata sotto la pioggia battente sull’autostrada semideserta, il contachilometri che supera i 200 all’ora: davanti a loro un sabato notte di divertimento, musica e sballo. Gli attimi che precedono la tragedia vengono ripresi dagli stessi ragazzi, Fausto con il telefono filma all’interno dell’abitacolo e poi posta il video sui social. Ridono, scherzano, parlano della notte che li aspetta, ma in un attimo, pochi minuti dopo la mezzanotte tutto si capovolge; in un tratto rettilineo poco prima di una semicurva l’auto comincia a sbandare paurosamente, probabilmente a causa della folle velocita’, sbatte prima contro il new jersey in cemento centrale, rimbalza sul guard rail opposto e ancora una volta al centro, una carambola di per sè mortale, e invece la morte arriva una manciata di secondi dopo.

LUIGI E FAUSTO, probabilmente storditi e feriti dall’impatto scendono dall’auto; una mossa tanto istintiva quanto fatale, in quel momento un’auto che sopraggiunge li travolge entrambi, un impatto violentissimo che non lascia scampo. Sul posto arrivano quattro pattuglie della polizia stradale di Modena nord, i vigili del fuoco e le ambulanze del 118. I soccorritori vedono subito uno dei due giovani riverso sull’asfalto vicino all’auto, il secondo viene trovato poco dopo nell’intercapedine del new jersey, sbalzato a metri di distanza dal terribile impatto. Per entrambi non c’è più nulla da fare. I poliziotti cominciano la difficile ricostruzione dell’incidente, sentono a caldo i conducenti delle altre due auto coinvolte, una Maserati, probabilmente, ma i rilievi sono ancora in corso, quella che ha falciato i due giovani, e un’altra Bmw piombata su detriti e pezzi di carrozzeria. Entrambi i conducenti sostengono di avere urtato qualcosa, ma di non essersi resi conto di avere travolto due persone. Tutte le auto vengono poste sotto sequestro e dell’incidente viene informato il magistrato di turno. Determinante ora sarà la perizia sulla Maserati e sulla Bmw.

Emanuela Zanasi