Il Natale a Vignola? Per citare il Sommo Poeta, è "puro e disposto a salire a le stelle". Domani alle 19, nel "salotto" di piazza dei Contrari, si accenderà infatti "Sidera" (che in latino significa "stelle"), un progetto che vede insieme Comune di Vignola, Fondazione di Vignola, Pro Loco Vignola e Bper Banca per illuminare il selciato di piazza dei Contrari, il porticato del castello (le pareti della rocca sono off limits per volere della Soprintendenza) e palazzo Barozzi con luci che vogliono ricordare le stelle in stile neogiottesco ritratte in affreschi della stessa rocca di Vignola. Il tutto, sarà accompagnato anche da musica. A curare l’iniziativa sarà la società Wavents, specializzata in questo tipo di rappresentazioni.
"Sidera – commenta Carmen Vandelli, presidente di Fondazione Vignola - è un progetto che, ispirandosi agli affreschi interni della Rocca di Vignola e al tema in particolare delle stelle, con l’installazione di luci e proiezioni, illumina la piazza dei Contrari creando un’atmosfera magica tipica del periodo natalizio, capace di avvolgere e trasformare in positivo ogni cosa. Restare indifferenti è difficile perché suscita forti emozioni e trasmette allegria ad adulti e bambini. Con questa iniziativa, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, Bper Banca e Pro Loco, la Fondazione di Vignola spera di regalare momenti indimenticabili da vivere con tutta la comunità, per sconfiggere l’oscurità e portare gioia e fiducia ed infondere nelle persone la luce della speranza per un futuro migliore".
"Ci troviamo di fronte a un Natale difficile per tanti nostri concittadini, famiglie e imprese – spiega l’assessora alla Cultura e al Turismo Daniela Fatatis – ma come Amministrazione abbiamo voluto continuare a lavorare per rendere sempre più attrattiva la nostra città. Ci sono tante ragioni per venire a Vignola". "Abbiamo voluto immaginare un Natale in grado di sorprendere e coinvolgere il visitatore – aggiunge Gloria Vignali, presidente della Pro Loco Vignola Terra di ciliegie – Ringrazio l’Amministrazione, la Fondazione e Bper Banca che ci hanno sostenuto in questo progetto. "Fedele al proprio dna di Banca legata ai territori di appartenenza – dichiara Vittorio Colombini di Bper Banca – il nostro Istituto vuole contribuire in modo significativo allo sviluppo sociale e culturale di questa comunità, promuovendo questo percorso multisensoriale".
Marco Pederzoli