Si continua a indagare sul decesso della 58enne Daniela Venturelli
Modena, 3 agosto 2024 – La casa di via Vignolese dove nel pomeriggio di giovedì è stato rinvenuto il corpo della 58enne Daniela Venturelli, il giorno dopo è avvolta nel silenzio: si nota solo un docilissimo pastore tedesco a pelo lungo, affacciato sul cancello, come sono abituati a fare i cani della sua razza quando aspettano qualcuno. A coloro che si avvicinano porge il peluche col quale è abituato a giocare, dimostrando una propensione all’affetto che ’stride’ con la solitudine circostante. Il giardino a una prima occhiata appare caduto in abbandono da tempo, popolato da rifiuti di vario tipo: una sedia a rotelle – forse utilizzata dalla defunta – una Fiat, dei carrelli per la spesa, una bicicletta, sedie in plastica e vari attrezzi da giardino. Qui si è consumata una tragedia che è ancora in cerca di spiegazioni. L’unica certezza è che la donna – il cui cadavere era adagiato sul letto – era già in avanzato stato di decomposizione; spetterà ora alla Medicina legale stabilire con esattezza da quanto tempo fosse morta. La scena che si sono trovati davanti i sanitari, i necrofori e la squadra mobile della polizia appariva decisamente macabra, al punto da far ipotizzare che alcune ferite sul corpo della donna – in particolare una sulla schiena – fossero imputabili a una morte violenta, causata da una lama o comunque da un oggetto appuntito.
Da un attento esame esterno sulla salma svolto poi dalla Medicina legale, tuttavia, non sarebbero emersi segni evidenti di una morte violenta. Al momento, dunque, sembrerebbe scartata l’ipotesi di un omicidio. Ma serviranno gli esiti dell’autopsia e l’analisi di organi e tessuti per fare luce sulle cause del decesso, ancora avvolte nel mistero: la donna pare avesse alcune patologie e non è esclusa la morte naturale. E’ stato aperto un fascicolo conoscitivo in procura. A chiarire l’accaduto è intanto il figlio della defunta, Stefano Fiorellini, 36enne, che è stato sentito a lungo anche in questura ricostruendo con la polizia la giornata di giovedì, quando ha ritrovato il cadavere nel primo pomeriggio. Ieri mattina ha fatto ritorno all’abitazione di famiglia, riavvolgendo il nastro dei ricordi. "Ho visto mia madre e ho parlato con lei per l’ultima volta poco tempo prima di averla trovata senza vita" spiega il giovane affranto. Secondo quanto ha riferito, dunque, la morte sarebbe più recente rispetto a quanto apparso in un primo momento, e tuttora inspiegabile. "Quando l’ho trovata, ho notato delle ferite sospette, in particolare sul volto" spiega, non escludendo il coinvolgimento di terzi nel decesso e adombrando sospetti e possibili attriti per questioni economiche. Il figlio dice anche di essere preoccupato per sè e altri familiari dopo l’accaduto. Una vicenda delicata al vaglio della polizia. Il 36enne ha poi raccontato di avere già perso il padre, morto da tempo.
Raggiunta telefonicamente, l’altra figlia di Daniela Venturelli, Chiara Fiorellini, cantante conosciuta in città, pretende il massimo riserbo: "Chiedo rispetto per il dolore di una famiglia, reso ancora più lancinante da ricostruzioni quali quelle apparse in queste ore", spiega al telefono la giovane, che tiene a precisare come la casa ospiti due diversi appartamenti. "Sono affranta per la perdita di mia madre, non intendo aggiungere altro". I vicini sembra non conoscessero la famiglia se non di vista: persone riservate. Nessuno si era accorto di nulla fino all’arrivo delle volanti della polizia. In zona incredulità e dolore per la tragedia.