Trovato morto in casa L’ultimo saluto a Gozzoli Attesi gli esiti dell’autopsia

Saranno celebrati domani mattina i funerali del 41enne deceduto a Casinalbo. La famiglia chiede giustizia, gli inquirenti seguono la pista del gioco erotico. .

di Valentina Reggiani

Sono ore cruciali queste per far luce sulla terribile morte di Alessandro Gozzoli, il 41enne originario di Bazzano, trovato morto in circostanze misteriose venerdì nel suo appartamento di Casinalbo.

Infatti si attendono i primi esiti dell’esame autoptico effettuato mercoledì scorso alla medicina legale di Modena: dagli stessi sarà possibile far luce sulle cause del decesso del 41enne che – secondo le ipotesi degli inquirenti – sarebbero da ricercarsi in un gioco intimo finito in tragedia. Una pista che è in corso di approfondimento e che potrebbe condurre a una svolta del caso.

La vittima, infatti, è stata trovata venerdì scorso, nel primo pomeriggio in camera, sul letto, legata mani e piedi. Qualcuno, la notte precedente, o forse più persone, hanno abbandonato Gozzoli senza cercare neppure di soccorrerlo.

La procura ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di omicidio volontario, che potrebbe essere modificata una volta fatta luce su quanto realmente accaduto in quella casa.

Sull’episodio vige ancora il più stretto riserbo degli inquirenti anche se il cerchio si starebbe stringendo attorno ad un ragazzo biondo, notato allontanasi dal luogo del decesso nel corso della notte.

Intanto la salma di Gozzoli è stata liberata e domani alle 10,30 sarà dato l’ultimo addio al 41enne nella chiesa padi Montebudello.

Ad annunciarlo è la famiglia della vittima, chiusa nel più profondo dolore: papà Gianfranco, mamma Giuliana, la sorella Simona, che pochi giorni fa ha espresso piena fiducia nell’operato della procura e dei suoi consulenti nel fare luce su una morte ancora da chiarire. "Gioviale, sereno e generoso" così l’ha descritto don Attilio Zanasi, parroco di Montebudello, fondatore della casa di riposo Il Pellicano di Bazzano, dove Alessandro prestò servizio, prima come volontario e poi come dipendente.

E sarà con ogni probabilità lo stesso don Attilio a celebrare la messa nella chiesa dove la salma arriverà partendo alle 10 dalla casa funeraria Parini di via Provinciale, a Bazzano, aperta dalle 8.

Alle esequie parteciperanno i parenti ma anche i tantissimi amici di Alessandro, che si sono stretti attorno alla famiglia e che chiedono giustizia per l’amico, scomparso in circostanze così tragiche.