Trt Crew, missione sorriso Moto tra i bimbi ricoverati

I volontari di Pieve in Pediatria al Sant’Orsola. E presto iniziative in altri ospedali

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Non saranno più solo i reparti pediatrici del S.Orsola di Bologna ad ospitare periodicamente le moto elettriche dell’associazione Trt Crew di Pievepelago, ma anche altri ospedali in regione. È questo il risultato della recente visita denominata ‘Motorsmile’ alla Pediatria del Sant’Orsola con la quale quattro componenti dell’associazione hanno regalato emozioni e sorrisi ai bambini ricoverati. "Per la prima volta dall’inizio della pandemia – dicono i responsabili ospedalieri – sono potuti tornare a trovarci i centauri dell’associazione sportiva Trt Crew con le loro moto elettriche. Hanno caricato i pazienti pediatrici tra le corsie del Padiglione 13, concedendo loro di sognare da piloti almeno per qualche ora". Un bel momento di spensieratezza e divertimento in sicurezza reso possibile grazie al supporto dell’associazione Amaci ODV e alla collaborazione di tutto il personale. Oltre, ovviamente, ai ragazzi della Trt Crew di Pievepelago: "Siamo riusciti a offrire questa opportunità grazie ad un’azienda di Modena, Officina Elettrica Italiana, che ci ha dato in comodato d’uso gratuito le moto – spiega il presidente dell’associazione Alessandro Ligabue –. Per noi è una missione importante. Quando i bambini ci vedono sono molto contenti, ma noi lo siamo anche più di loro". Per il futuro, Alessandro aggiunge: "Torneremo al S.Orsola sicuramente prima di Natale con moto e doni. Poi siamo contenti di essere stati contattati da altri reparti pediatrici dell’Emilia Romagna, per ampliare questa esperienza, a cui la nostra Associazione tiene molto". Alessandro è vigile del fuoco, sulle orme della mamma Francesca Passini, scomparsa a 45 anni in un incidente in servizio 10 anni fa; da lei ha ereditato la volontà di aiutare gli altri. Il Trt Crew ha collaborato con Aseop entrando nella Pediatria del Policlinico di Modena e nella Causa di Fausta.

g.p.