Tumori al seno, raccolta fondi per il Policlinico

Iwa Modena e il Cesto di Ciliege lancia l’iniziativa ’Combattere il cancro cucinando’ in collaborazione con gli chef stellati

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La diagnosi precoce per il tumore al seno è la chiave per combattere questa malattia. Per questo Iwa Modena, organizzazione nata nel 2014 dalla volontà di alcune donne provenienti da tutto il mondo, ha deciso di avviare un’importante raccolta fondi in collaborazione con l’associazione no profit ’Il Cesto di Ciliege’. Già nel 2018 e nel 2019 Iwa ha supportato la ’Casa delle Donne’ contro la violenza domestica: in occasione dell’ottobre rosa prenderà il via ’Combattere il Cancro Cucinando’, una serie di corsi di cucina on line finalizzati all’acquisto di una apparecchiatura diagnostica, la Mammografia con mezzo di contrasto che rappresenta una metodica di secondo livello nella diagnosi dei tumori mammari. Tale metodica combina la mammografia digitale alla somministrazione di mezzo di contrasto, permettendo così di individuare con maggiore accuratezza la presenza di eventuali neoplasie.

Venerdi 6 novembre a partire dalle 18, sarà quindi possibile seguire su Zoom la lezione di cucina italiana con lo chef Luca Marchini del ristorante stellato Erba del Re. Gli appuntamenti sono partiti domenica 25 ottobre con la chef Sofia Morales e proseguiranno il 15 novembre, sempre alle 18, con la cucina internazionale di Jess Rosval dall’Osteria Francescana di Massimo Bottura e con David Shushan per un’ultima lezione di cucina israeliana a fine novembre.

"Siamo entusiaste – spiega la presidente Iwa Simona Zaminer - di essere riuscite a dare il via alla collaborazione con il Cesto di Ciliegie, che condivide la nostra stessa missione, proprio in occasione dell’ottobre rosa, mese di prevenzione del cancro al seno in tutto il mondo". "La mammografia con mezzo di contrasto – spiega il prof. Giovanni Tazzioli (nella foto), responsabile della Breast Unit dell’Azienda Ospedaliero - Universitaria di Modena – è uno strumento molto utile per potenziare le diagnosi della patologia della mammella, richiesto in caso di dubbi diagnostici in seguito a una mammografia, per agevolare la pianificazione del- l’intervento chirurgico". "La Mammografia con mezzo di contrasto è infatti considerata una valida indagine strumentale sia nella diagnosi che nella stadiazione del tumore mammario, al pari della Risonanza Magnetica con mezzo di contrasto - conclude Rachele Battista del Dipartimento Interaziendale ad attività integrata e Diagnostica per Immagini – con una sensibilità e una specificità rispettivamente del 89% e del 84%".