Si dichiarava minorenne per evitare il carcere, incastrato da esame medico

Il profugo è in realtà 19enne e in un mese ha razziato numerose auto nella zona del parco Novi Sad

Gli agenti di polizia hanno rintracciato il tunisino e lo hanno condotto in carcere

Gli agenti di polizia hanno rintracciato il tunisino e lo hanno condotto in carcere

Modena, 18 marzo 2018 – Sono stati gli esami auxologici effettuati al Policlinico su richiesta della Procura a stabilire che quel ragazzo arrestato pochi giorni fa dai carabinieri dopo un raid di furti sulle auto parcheggiate davanti alla Tenda di viale Molza non è un minorenne. Un particolare non da poco dal momento che il sedicente minorenne è passato così dall’obbligo di firma direttamente al Sant’Anna.

Tunisino, diciannovenne nella realtà, a Modena è arrivato nel gennaio scorso dopo un periodo trascorso in un centro di prima accoglienza di Trapani. Pochi giorni fa il giovane, ferito a una mano, era stato bloccato dagli agenti subito dopo essere stato sorpreso dal proprietario di un’auto a rovistare nel suo mezzo. Il ragazzo se l’era però cavata con una denuncia a piede libero. Ora l’esame medico ha svelato l’arcano ‘ aprendo per il finto minorenne le porte del carcere. In un mese il giovane ne aveva combinate di tutti i colori. Con vandalismi e furti in tutta l’area del Novi Sad.