«Turismo, Fondovalle da ripensare»

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SUMMIT in Provincia con i sindaci di Fanano, Sestola e Pavullo che hanno chiesto informazioni sui punti più critici della Sp4, la Fondovalle, in particolare nel tratto tra Casona di Marano e il bivio con la provinciale di Verica, sul quale occorre migliorare la scorrevolezza della circolazione.

La Fondovalle Panaro è un’arteria strategica per il Cimone, per il turismo delle vallate e riveste vitale importanza anche per Montese, Samone di Guiglia, Zocca e Montecreto.

All’incontro hanno partecipato il presidente Gian Domenico Tomei e i tecnici dell’ente di Viale Martiri. I primi cittadini Stefano Muzzarelli (Fanano) e Marco Bonucchi (Sestola) hanno lamentato la carenza di manutenzione, il fatto che la strada è stata declassata, prima percorribile alla velocità massima di 90 chilometri orari e ora a 70, con tratti ai 50 e ai 30.

«COL TEMPO – dice Muzzarelli – è diventata una strada con troppe intersezioni, lenta, piena di dossi che sembra di essere sulle montagne russe, ed è carente di manutenzione in generale. Abbiamo chiesto di riportarla ai 90 chilometri orari, ma per fare questo sono necessarie opere del costo di quasi due milioni di euro». Il sindaco Muzzarelli ha anche chiesto di redigere un progetto per migliorare i due tornanti all’ingresso di Fanano e di passare sotto la gestione della Provincia i tratti di strada di collegamento agli impianti di risalita del Cimone: Fanano - Cimoncino, Sestola - Passo del Lupo e Riolunato - Polle «come avviene – dice – al vicino Corno alle Scale. Questo ci aiuterebbe tantissimo sia economicamente che come gestione, perché il Cimone è dell’intera provincia di Modena, nonché dell’Emilia Romagna. Ringrazio il presidente della Provincia e i tecnici che comunque stanno investendo sulla Sp4». Per il sindaco di Sestola Marco Bonucchi, «manca una progettazione di prospettiva. A Casona – spiega – la Fondovalle è diventata una strada urbana. Sarebbe auspicabile che si mettesse avanti una progettazione per bypassare questo centro abitato, costruendo una strada sul letto del fiume Panaro, con uscita alla ceramica Fondovalle. Si rilancerebbe questa strada che è in queste condizioni dagli anni Sessanta».

TOMEI ha confermato «l’impegno e i programmi dove sono previsti tutti gli interventi necessari a migliorare ulteriormente i collegamenti in un tratto strategico per tutto l’Appennino e il settore turistico».

Lungo la strada provinciale 4 Fondovalle Panaro, nel tratto compreso tra Casona di Marano e Fanano, sono partiti i lavori della Provincia di manutenzione straordinaria del fondo stradale nei tratti più degradati. Per consentire l’intervento in sicurezza sarà necessario gestire il traffico con temporanei sensi unici alternati regolati da movieri. L’intervento proseguirà fino a martedì 15 ottobre.

Walter Bellisi