Turisti nudi sull’auto dei carabinieri: condannati e la Germania li licenzia

Fiorano, il video della notte brava aveva fatto il giro del web. I datori di lavoro: "Brutta figura per il Paese"

Si erano messi a saltare completamente nudi sull’auto dei carabinieri, danneggiandola. Quel video, girato da alcuni passanti sbalorditi la sera del 21 agosto scorso, a Fiorano, aveva ben presto fatto il giro del web.

I due turisti tedeschi, lui 28 anni e lei 25, si erano ‘esibiti’ nel folle spettacolo di voyerismo dopo aver girovagato nudi lungo la rotatoria, ostacolando il traffico e all’arrivo di una pattuglia dell’arma erano appunto saliti sulla gazzella per poi opporre resistenza all’arresto. Ieri, nel processo con rito abbreviato la coppia è stata condannata a quattro mesi, pena sospesa.

Quella notte erano stati i tanti automobilisti di passaggio a lanciare l’allarme poiché i due, completamente fuori controllo, camminavano pericolosamente sulla strada, cercando di fermare i mezzi in transito. All’arrivo dei militari, la situazione era poi degenerata.

Infatti i due tedeschi avevano reagito con violenza e i carabinieri erano dovuti ricorrere allo spray al peperoncino pur di fermarli.

Da qui l’arresto per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento e porto abusivo di oggetti attti a offendere: nella loro vettura era spuntato anche un coltello.

La coppia ha sempre sostenuto di non aver assunto sostanze stupefacenti quella notte ma di aver bevuto birra che era stata loro regalata da un conoscente. Dalle analisi, invece, era emerso come nel loro sangue vi fosse un cocktail di droghe e alcolici che probabilmente era alla base del loro comportamento a dir poco molesto e pericoloso.

I due, che erano a Fiorano ospiti di un amico, oltre a scusarsi per i gesti commessi, avevano proposto di risarcire i danni all’auto di servizio dei carabinieri. Così non è stato: all’arrivo in Germania, infatti, entrambi sono stati licenziati dai rispettivi datori di lavoro.

Il video che li ritraeva nudi sulla gazzella era arrivato sulle scrivanie dei capi in Germania.

Secondo i datori di lavoro, il comportamento dei due rappresentava legittima causa di licenziamento avendo fatto fare ‘brutta’ figura alla Germania.

La serata di follia è costata cara quindi alla coppia: i due, oltre alla condanna a quattro mesi, pena sospesa, si trovano ora senza lavoro.

Il legale difensore dei turisti, l’avvocato Thomas Gianello, si dice però soddisfatto di come si è conclusa la vicenda: "All’inizio il pm aveva proposto un patteggiamento ad un anno senza pena sospesa per i miei assistiti. Con l’abbreviato siamo arrivati a quattro mesi, pena sospesa e credo sia un buon risultato.

I miei assistiti sono pentiti per quanto accaduto".

Valentina Reggiani