REDAZIONE MODENA

Tutela della Biodiversità Nel giardino Pomario 200 varietà di frutta

Il progetto nasce dalla collaborazione tra azienda Piombini e Unimore. Taglio del nastro a Casinalbo: raccolti mille euro per la Romagna.

Tutela della Biodiversità Nel giardino Pomario 200 varietà di frutta

E’ stato inaugurato ieri, con il taglio del nastro da parte del sindaco di Formigine Maria Costi, il ‘Pomario Del Rio’, frutteto-giardino situato a Cà Del Rio di Casinalbo di Formigine, nato dalla collaborazione pluriennale tra l’Azienda agricola Piombini Ivo e il Dipartimento di Scienze della Vita di Unimore. Sono oltre 200 le varietà di frutta – albicocche, ciliegie, mele, pere ma anche nettarine, susine e frutti minori – , coltivate su una superficie di oltre un ettaro, con l’obiettivo di valorizzare la biodiversità frutticola storica ed attuale legata alla tradizione del territorio.

Il frutteto-giardino – sostenuto da Regione Emilia-Romagna, Provincia di Modena, Accademia Nazionale di Agricoltura, Società Botanica Italiana, Società di Ortofrutticoltura Italiana e Accademia dei Georgofili –, mette dunque a sistema la collaborazione tra un privato e l’Università di Modena e Reggio Emilia.

"La frutticultura è un settore in evoluzione – spiega il dottor Stefano Lugli, ideatore del progetto –. Lo studio prevede il confronto tra varietà di fruttiferi rappresentative di differenti caratteri qualitativi appartenenti ad epoche diverse, antiche, tradizionali e attuali". All’evento hanno partecipato il componente della Commissione parlamentare ’Agricoltura’ Stefano Vaccari, la consigliera regionale Francesca Maletti, la direttrice del Dipartimento di Scienze della Vita di Unimore Lorena Rebecchi.

L’iniziativa è stata accompagnata da laboratori tematici per bambini condotti dalla prof. Tiziana Altiero seguita da visite guidate e attività a cura della Pro Loco di Formigine "Oltre il Castello" in occasione di Amarenando. Un segnale concreto di solidarietà è stato poi rivolto alla Romagna. "A seguito della terribile alluvione che ha interessato la nostra regione – ha spiegato Ivo Piombini – abbiamo deciso di destinare la somma necessaria per il rinfresco in una donazione di 1000 euro al Comune di Cervia, legato a Formigine da un Patto di Amicizia".

"In questi giorni difficili non possiamo non rivolgere il primo pensiero alla nostra amata Romagna – ha detto il sindaco Maria Costi –. Penso che la solidarietà nei confronti delle popolazioni colpite dall’alluvione sia un segnale importante con cui iniziare questa festa. Mai come adesso abbiamo bisogno di messaggi di speranza che sappiano tenere insieme tradizioni e innovazione. Questo frutteto-giardino mette a sistema la collaborazione tra un privato e l’Università di Modena e Reggio Emilia: è un progetto eccezionale che siamo felici di far convivere con una festa, Amarenando, che da anni richiama bambini, famiglie e ragazzi. La cosa più bella che abbiamo a Formigine sono le persone: grazie di cuore per questo lavoro di squadra".

Laura Corallo