Un’agonia durata quasi due mesi, ma finalmente ora si potrà dare l’ultimo saluto a Ivano Montanari, il 61enne pilota reggiano trovato morto nei boschi di Pievepelago, dov’è precipitato lo scorso 28 gennaio a bordo di un ultraleggero. La procura di Modena ha concesso infatti il nullaosta per organizzare i funerali. La salma dell’uomo sarà esposta da venerdì – dalle 8,30 alle 18,30 – nella casa funeraria delle Onoranze Reverberi di via Terezin a Reggio. Sabato mattina alle 10,30 il feretro partirà alla volta del cimitero di Coviolo per la cremazione. Ivano era disperso fino al 5 marzo scorso quando è stato trovato morto dal soccorso alpino e dai vigili del fuoco a bordo del relitto del velivolo – di proprietà della Top Gun Fly School – col quale era decollato dall’aeroporto Campovolo di Reggio. "C’è brutto tempo, rientro", le ultime parole pronunciate da Ivano alla torre di controllo, dopo essersi accorto che la visibilità era scarsissima. Sono in corso le indagini da parte di Procura e Enac; tra le ipotesi più accreditate quella delle ali ghiacciate.
CronacaUltraleggero precipitato, salma sbloccata Sabato i funerali del pilota Ivano Montanari
Ultraleggero precipitato, salma sbloccata Sabato i funerali del pilota Ivano Montanari
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