A quasi un anno di distanza dalla scomparsa del professor Massimo Jasonni, accademico, avvocato e intellettuale modenese, Fondazione Collegio San Carlo e Unimore organizzano una lettura in sua memoria, al fine di tener vivo nella cittadinanza il suo profilo scientifico e umano. Il convegno, che si svolge oggi presso la Fondazione Collegio San Carlo (Via San Carlo, 5), a partire dalle 17.30, prevede i saluti dell’avvocato Vittorio Lugli, vice presidente Fondazione Collegio San Carlo; del prof Vincenzo Pacillo, ordinario di Diritto Canonico Unimore, e dei figli di Massimo Jasonni, Matilde e Michele. Alle 18 è prevista la lectio magistralis ’La dignità della professione forense e la dignità del lavoro’, tenuta dall’avvocato Giovanni Catellani. Le conclusioni sono affidate a Marcello Rossi, direttore della rivista ’Il Ponte’. "Il professor Jasonni – commenta il prof Giuliano Albarani, presidente della Fondazione Collegio San Carlo - è stato un intellettuale versatile, attivo in vari contesti e su diversi ambiti disciplinari, che ha trovato nella Fondazione San Carlo un luogo congeniale per conciliare la sua passione per l’investigazione filosofica e la formazione delle giovani generazioni. Come istituzione gli saremo sempre riconoscenti; abbiamo voluto tradurre questa riconoscenza, in sinergia con l’Università e di concerto con la famiglia, non in un tributo commemorativo ma nella costruzione di un appuntamento annuale di riflessione sulle tematiche a lui care". Nato a Bologna nel 1946, Jasonni si è laureato nel 1969 in Giurisprudenza con il massimo dei voti presso l’Università del capoluogo emiliano. A partire dal 1987 è stato docente Unimore.