Un film per ricordare la strage del 2 agosto

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Medolla ricorda la strage ferroviaria di Bologna del 2 agosto che 42 anni fa costò la vita di 85 persone, mentre altre 200 rimasero più o meno gravemente ferite. Fu "Il cinico tentativo di abbattere la democrazia, un sanguinario colpo – scrive l’Associazione Pereira, ispirata al fortunato volume di Antonio Tabucchi "Sostiene Pereira" che ha prodotto nel 2012 su quella pagina un docufilm di 64 minuti - contro la popolazione inerme che sta partendo per le vacanze". Il film "Un solo errore", realizzato da Matteo Pasi produttore di documentari e reportage dedicati a temi d’impegno sociale, verrà riproposto gratuitamente per il pubblico, alle ore 21.15 in piazza Fellini di questo centro dell’Area Nord. I terroristi commettono un solo errore: aver scelto Bologna come obiettivo. I soccorsi sono immediati, la città manifesta il proprio sdegno e da subito si leva la richiesta di verità e giustizia. Le indagini dei magistrati bolognesi e l’impegno dell’Associazione dei familiari delle vittime conducono per la prima volta ad individuare e condannare gli esecutori materiali di una strage in Italia. Dal lutto nasce un’idea di società civile, antidoto alle trame occulte che ancora oggi avvelenano la nostra democrazia. Al termine della proiezione sarà possibile ascoltare anche la testimonianza di Agide Melloni, l’autista dell’autobus n. 37 utilizzato per trasportare le salme delle vittime della strage, che nell’occasione incontrerà anche il sindaco di Concordia Luca Prandini.

Alberto Greco