JACOPO GOZZI
Cronaca

Un ’medi-educatore’ al Cattaneo

L’Istituto superiore Cattaneo compie un passo importante verso il benessere dei suoi studenti e apre le porte al medi-educatore, un...

L’Istituto superiore Cattaneo compie un passo importante verso il benessere dei suoi studenti e apre le porte al medi-educatore, un professionista con esperienza nelle dinamiche del mondo giovanile e competenze specifiche nella mediazione dei conflitti, che lavora all’interno delle classi e della scuola per facilitare il dialogo tra studenti, soggetti educanti e famiglia. Nell’Istituto, l’inserimento del medi-educatore è iniziato in via sperimentale in questi giorni e proseguirà fino alla fine dell’anno. L’attività è stata affidata alla cooperativa sociale Mediando, che vanta anni di esperienza in diversi contesti del territorio modenese. Il progetto, condiviso con l’ufficio scolastico provinciale Ambito territoriale di Modena, è promosso dall’assessorato alla Sicurezza urbana e Coesione sociale e si inserisce nella logica delle attività di educazione e prevenzione volte a promuovere il benessere e affrontare il disagio giovanile.

Nello specifico, l’iniziativa rientra nell’ambito di un percorso che, nei mesi scorsi, ha visto amministratori comunali e dirigente scolastica incontrare rappresentanti dei residenti della zona per confrontarsi su tensioni e conflittualità legate, in particolare, alla presenza di ragazzi che, stazionando nell’area dei condomini vicino alla scuola, creano disturbo e talvolta degrado. Il progetto si sviluppa quindi parallelamente ad altri interventi finalizzati a ridurre situazioni di conflittualità, come anticipare l’orario di ingresso a scuola per evitare assembramenti in zona, ma anche collocare una panchina davanti all’istituto affinché i ragazzi evitino di sedersi sui gradoni del vicino condominio. La presenza del mediatore scolastico intende migliorare il clima relazionale nella classe e nella scuola offrendo ascolto. Il cosiddetto medi-educatore, è già presente in istituti della città.