La rappresentazione grafica di come sarà il monumento dedicato alle vittime della strage alla stazione di Bologna
Il più grave atto terroristico della storia della Repubblica avrà il suo monumento anche a Vignola. L’amministrazione comunale, infatti, ha deciso di dedicare un memoriale alle vittime della strage neo-fascista del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna e di intitolare ad esse la rotatoria della stazione dei treni. La cerimonia è in programma per sabato 26 luglio, ma del tema si comincerà a parlare già venerdì 11 luglio quando, alla biblioteca Auris, dalle 19 le autrici Cinzia Venturoli e Antonella Beccaria, in dialogo con lo storico Daniel Degli Esposti, presenteranno il loro ultimo libro "Operazione Bologna. 1975-1980: l’inarrestabile onda della strategia della tensione". "Il monumento vero e proprio – spiegano dal Comune - verrà scoperto sabato 26 luglio. Si tratta di una installazione caratterizzata da una profonda spaccatura e da un vortice tumultuoso che si irradia dal centro, a testimonianza dello shock che la strage innescò nel Paese. Sul retro dell’installazione, la parte che guarda la stazione, sono riportati i nomi delle 80 vittime. Si tratta di una idea grafica dell’artista vignolese Cesare Bazzani".
Il programma di sabato 26 luglio comincerà alle 11 nel parco della biblioteca con il noto scrittore Loriano Macchiavelli che racconterà la vicenda del suo libro "Strage". Alle 18, sempre al parco della biblioteca, si terranno i saluti istituzionali con l’intervento della docente universitaria Cinzia Venturoli, la testimonianza del vignolese Roberto Roncaglia che visse i fatti in prima persona, e il saluto della vice-presidente dell’associazione Familiari delle vittime della strage della stazione di Bologna Sonia Zanotti. Alle 19, cerimonia di inaugurazione. Alle 20, al parco della biblioteca, concerto dei Flexus.
Marco Pederzoli