Un Natale col ’Babbo ballerino’ e Pavarotti

Accese ieri le luminarie. Il tetto di piazza XX Settembre è un tripudio di stelle, in via Emilia brillano le parole del ’Nessun dorma’

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Tutto il calore modenese sotto gli alberi di Natale e le luminarie nelle piazze cittadine, accese da ieri sera in centro storico. Affollatissima serata – "mai vista tanta gente come quest’anno, le persone hanno voglia di stare insieme", chiosava un dirigente del Comune presente – per l’illuminazione natalizia del centro città curata da Modenamoremio che proseguirà fino al 31 gennaio ed è possibile grazie all’associazione diretta da Maria Carafoli e al sostegno del Comune, di Fondazione Banco San Geminiano e San Prospero, Hera e Bper Banca. A conferma che la città, con le istituzioni pubbliche e private, si è stretta insieme intorno all’accensione delle luminarie cittadine, è stata la presenza del sindaco Muzzarelli che ha ’guidato’ lo spostamento del gruppo di modenesi da piazza XX Settembre a piazza Grande e piazza Roma, fino alla rotatoria di piazzale Natale Bruni nei pressi del Tempio dei caduti. "Importante riaccendere le luci dopo due anni di difficoltà – ricorda il sindaco – e il primo augurio è di regalarci un periodo di festa. Ci regaliamo tutti anche il vaccino per restare in festa e augurarci un grande 2022 nella Modena solidale e dei valori". Piazza XX con il ’tetto’ rappresentato da moltissimi filamenti dorati presenta un alto abete con decorazioni rosse e un babbo Natale un po’ sui generis, il ’Babbo Ballerino’, curioso e divertente carillon della ditta Lunati Manufacturing. Piacerà moltissimo ai bimbi: l’anziano dalla barba bianca che porta i doni, infatti, inserendo la moneta, si mette a ballare su se stesso in modo molto ironico. Il grande abete di piazza Grande, come di consueto posto davanti al Caffè Concerto, ha decorazioni bianche e ai piedi presenta i ricercati allestimenti floreali realizzati da Free’n’Joy in collaborazione con l’azienda agricola Covili e Taià di Filippo Barbieri. Nelle piazze ieri sera si sono anche esibiti, applauditissimi, i ragazzi della scuola di danza LaCapriola Pilates Benessere che, oltre che in piazza Grande e in piazza XX, si sono scatenati anche davanti a Palazzo Ducale. Qui l’abete, posizionato grazie al sostegno di Usco, è accompagnato dal presepe degli allievi del corso di ceramica dell’Istituto d’Arte ’Venturi’, opera che dopo l’8 dicembre verrà affiancata dai Re Magi. Ultima tappa del tour delle luminarie, Natale Bruni, presenta uno scenografico allestimento luminoso del marchio Tradizione e Sapori di Modena. "Sempre in piazza Roma – spiega Maria Carafoli – è presente l’Accademia del ghiaccio, la pista di pattinaggio mentre da oggi in piazza Grande arriverà il tradizionale trenino di Natale". Presenti anche gli assessori Andrea Bosi e Ludovica Carla Ferrari: "Ci si è ricordati anche di Luciano Pavarotti, con una luminaria special del ’Nessun Dorma’ in via Emilia e il piano di illuminazione riconosce ai commercianti un contributo a copertura del 50% della fondamentale spesa sostenuta per l’allestimento delle luci nelle vie".

Stefano Luppi