Una quercia per ricordare Alice Aldrovandi

La pianta sorgerà a Carpi, nel Parco della Capuccina, a memoria dell’impegno dell’ambientalista scomparsa lo scorso settembre

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‘Per il suo forte e costante impegno nella difesa degli alberi e dell’ambiente’. Queste le parole incise nella targa dedicata ad Alice Aldrovandi, scomparsa prematuramente a settembre 2021, scoperta ieri nel Parco Martiri delle Foibe.

Ad Alice, appassionata ambientalista e tenace difensore degli alberi, è stata dedicata una farnia, proprio nella Giornata mondiale degli Alberi, da parte delle associazioni aderenti alla Consulta Ambiente del Comune. Un momento di ricordo e un commovente ‘passaggio di testimone’, alla presenza di familiari e amici, appartenenti ai tanti ‘mondi’ che l’hanno vista come protagonista tenace e combattiva. "Alice partecipava attivamente alle attività della Consulta – ha esordito il presidente Angelo Frascarolo – senza mai sottrarsi al confronto. Portava proposte e idee nel nome dell’ambiente, fungendo spesso da pungolo per le istituzioni". "Un albero – ha proseguito il sindaco Alberto Bellelli – ha radici profonde ma mira al cielo. Sta fermo ma contribuisce a mutare il paesaggio. Alice ha condotto tante battaglie, con spirito di sacrificio e cercando di coinvolgere quante più persone possibili. Il mio auspicio è che sotto i rami di questa quercia possano venire a giocare i suoi nipotini e che siano animati dalla stessa passione della loro nonna".

Affettuoso anche il ricordo di Monica Medici, consigliera dei Cinque Stelle, partito nel quale Alice ha militato per anni: "Nei suoi ultimi mesi di vita cercavo di tenerla aggiornata sulla politica locale, ma lei mi disse che non le interessava più, voleva solo salvare il maggior numero di alberi. La salvaguardia dell’ambiente è ‘il’ tema cruciale da rimettere al centro dell’agire umano. Le forze la abbandonavano ma lei lo aveva compreso e non si è mai arresa". Una ‘guerriera’ come l’hanno descritta l’onorevole Stefania Ascari e la già senatrice Maria Laura Mantovani, "un esempio di politica pulita, leale. Nei suoi ultimi messaggi era lei a darci forza. Non ha mai mollato, dando tutta se stessa per ciò in cui credeva. Questa quercia ci ricorda di non mollare perchè il ricordo di Alice non si cancella". "L’ultimo ricordo che ho di lei è nell’Oltreferrovia, in un viale di tigli - ha sottolineato Sergio Vascotto, Carpi Futura -. Una cattedrale verde nelle cui vicinanze sorge un boschetto. Alice ha ammonito che quello spazio doveva essere protetto e salvato dal cemento. Non lo dimenticheremo".

Maria Silvia Cabri