Una serata dedicata alla musica ma anche ad un momento di approfondimento della cultura ebraica attraverso la vita della modenese Franca Eckert Coen. Quanto propone l’ultimo appuntamento della rassegna del ’Salotto culturale modenese’ in programma Chiostro di San Pietro domani alle 21. Franca sarà intervistata da Sabrina Gasparini e le parole saranno alternate dalla musica klezmer, balcanica ed ebraica del Duo formato dai Maestri Gentjan Llukaci al Violino e Claudio Ughetti alla Fisarmonica, davvero colonne portanti che dalla costituzione dell’associazione affiancano il Salotto con la loro musica.
Franca Eckert Coen, diplomata alla Scuola Interpreti , dopo una esperienza di insegnamento in scuola pubblica e privata, ha diretto l’Orfanotrofio Israelitico Italiano Pitigliani, trasformandolo in Centro Comunitario Ebraici. Eletta consigliera al Comune di Roma è stata delegata del Sindaco alle politiche della Multietnicita ed Intercultura dal 2001 al 2008. È tra i fondatori della comunità progressiva Beth Hillel Roma e della Federazione Italiana ebraismo Progressivo. Attualmente È’ vicepresidente di Religions for Peace. Franca Ecker Coen parlerà della sua vita del suo popolo della sua religione presentando il suo libro ’Farò e Capirò’ dedicato alla conoscenza della sua vita e della cultura ebraica.
Sabrina Gasparini, direttore artistico della rassegna, si dichiara molto soddisfatta dell’andamento di questa estate artistica: "Abbiamo iniziato questa rassegna il 5 luglio proponendo generi artistici e musicali completamente diversi e raccogliendo appuntamento dopo appuntamento sempre maggiore interesse da parte dei cittadini e questo non ci può altro che riempire di orgoglio per avere centrato l’obiettivo che è sempre quello di creare curiosità per creare cultura. Devo riconoscere che i numeri più alti di spettatori li abbiamo avuti ad agosto, questo prova che molte persone sono in città e che l’offerta è minore quindi nell’ottica di un proseguo della rassegna in futuro anche nel prossimo anno, si pensava di puntare ad agosto implementando eventualmente l’offerta. Comunque vorrei ringraziare i tantissimi cittadini che hanno gremito il Chiostro di San Pietro. Un pubblico attento e partecipe, quanto rispettoso dei contenuti proposti, un pubblico ’educato’ al sapere e all’asconto".