Una targa contro la violenza ricordando due pavullesi uccise

E’ stata donata dal sindaco, cerimonia con gli studenti: "Le stragi devono finire, trionfino amore e rispetto"

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Una nuova targa, proprio accanto all’ingresso del Municipio, "in memoria di tutte le donne morte per mano violenta di chi diceva di amarle". E’ stata donata personalmente dal sindaco di Pavullo, Davide Venturelli, e inaugurata ieri prima dell’avvio di una delle tre ‘Camminate in rosso’, organizzate dall’Ausl di Modena (con il patrocinio dei Comuni) contemporaneamente anche a Pievepelago e Fanano, che ha in seguito fatto tappa presso la già esistente panchina rossa. Il pensiero, all’apertura della manifestazione, non poteva che andare alla pavullese Alessandra Perini e alla bolognese (con origini di Coscogno) Alessandra Matteuzzi, entrambe morte per mano violenta rispettivamente la sera dell’1 ottobre 2021 e il 23 agosto 2022. "Questo momento l’ho tanto voluto dopo due lutti che hanno colpito a breve distanza il nostro territorio", ha sottolineato a tal proposito l’assessore alle Pari Opportunità, Angela Pietroluongo. Il sindaco Venturelli, per via della "scomparsa di una persona speciale", ha dovuto all’ultimo rinunciare alla partecipazione ma, tramite la vicesindaco Claudia Piacentini, ci ha tenuto a ricordare la funzione della lapide: "E’ un vero e proprio monumento, che serve a ricordare ed ammonire, perché davvero finisca questa orribile strage e trionfino il rispetto e l’amore reciproco". Da dove partire, se non dalle scuole? Per questo, sono stati coinvolti nell’iniziativa gli studenti delle scuole medie di Pavullo, Lama, Polinago e Serra. Dopo aver preso parola, i ragazzi hanno letto le riflessioni maturate in classe e invitato i presenti (oltre 100 persone) a visionare la mostra allestita presso il Palazzo Ducale con i propri disegni e cartelloni realizzati a tema. Presenti rappresentanti dell’Ausl, le associazioni ‘Casa delle Donne contro la violenza’ e ‘Donne e Giustizia’, l’Anpi e le forze dell’ordine. Riccardo Pugliese