È ormai piena caccia all’ennesimo oro per l’Italia della pallavolo maschile, che con la sua formazione ‘B’ di scena a Chengdu si è qualificata ieri per la finalissima delle Universiadi. Una semifinale senza storia quella contro i padroni di casa della Cina, combattuta soltanto nel secondo set: 3-0 con parziali di 25-19 26-24 25-15. Lorenzo Sala è tornato protagonista, di nuovo titolare nonostante la prestazione non scintillante dei quarti di finale: ben 12 punti per l’opposto modenese, in un match nel quale è stato il martello Magalini a trascinare i suoi con 19 punti frutto di un mostruoso 15 su 18 in attacco. Ora Sala e Salsi sono attesi dall’ultimo ostacolo, quello più ostico: la Polonia, che in semifinale ha demolito l’Iran con un nettissimo 3-0. Si potrebbe concretizzare per i due la prima medaglia al primo torneo giocato per intero con la maglia della Nazionale.
a.t.