Vasco a Zocca: pioggia di autografi e selfie

Ieri il Kom dopo una passeggiata ha salutato i fan che lo aspettavano davanti a casa. "Avete tutti la mascherina? Eccomi".

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di Walter Bellisi

"Avete tutti la mascherina?". La risposta è stata un rassicurante: "Sìììì". E allora, protetto dalle transenne in ferro ha iniziato a rilasciare autografi e a concedere selfie. Mancava poco a mezzo giorno quando Vasco è rientrato dalla sua prima uscita per una passeggiata zocchese, sulla Land Rover bianca del Comune, con alla guida Stefano e in compagnia del suo fisioterapista e di un body guard. Ad attendere che comparisse dal portone di casa, poco dopo le dieci, c’era forse una ventina di giovani, ma, al suo rientro, la famiglia dei fan si era allargata a un centinaio. Il bodyguard di Vasco è rimasto a presidiare il tratto di strada che scorre davanti alla casa, dove erano in servizio anche due carabinieri e due agenti della Polizia locale. Il sindaco Gianfranco Tanari aveva già compiuto un sopralluogo per verificare che tutto fosse in ordine. Vasco è stato ancora una volta generosissimo con i fan, ha compiuto alcune volte avanti e indietro il tratto di asfalto delimitato dalle transenne, più estese rispetto agli altri anni. "Vasco sei un grande, veniamo da Roma per te". E altri: "Noi veniamo da Milano". E non sono mancate battute di Vasco: "Questo è l’autografo e questo è il timbro di convalida", ha detto a un fan salutandolo con una leggera pacca sulla spalla. Sono stati dieci minuti di festa, di grande soddisfazione per tutti i fan arrivati da più parti d’Italia. Alcuni, come le due Stefania di Monza, avevano dormito a Zocca per non perdersi questo appuntamento mattutino. Erano già state appagate sabato nel tardo pomeriggio al suo arrivo, quando il Kom, dopo essere entrato in casa, si è affacciato per un minuto al balcone. "Ci ha salutato alzando un braccio. Ci ha fatto un bel regalo", ripetevano, mentre mostravano con orgoglio il video dell’evento. Ieri mattina, tutto si è svolto senza sbavature. Al rientro del Kom, i fan erano tutti allineati a monte di una linea immaginaria dettata dal body guard, con indosso le mascherine. Poi, al via di Vasco, in un baleno si sono disposti lungo le transenne sulle quali sono affissi cartelli che chiedono di evitare assembramenti, abbracci e strette di mano. Fra i fan, c’è stato chi ha utilizzato il paio d’ore di attesa fra l’uscita e il rientro di Vasco, per studiare. Lisa Chiana, insegnante di Torino, ne ha approfittato per continuare la preparazione per un concorso pubblico che deve sostenere fra pochi giorni. Vasco le ha autografato il libro assicurandole che tutto andrà bene. Letizia Ciabattini, ieri mattina è partita da Pisa alle 6 e poco dopo le sette era davanti alla casa del Kom. Anche lei è riuscita a fare il selfie: era felicissima. Letizia era già venuta a Zocca mercoledì scorso sperando di trovare il suo beniamino, ma è rientrata quando ha visto un post del Blasco ancora a Rimini. "Si torna sempre per Vasco", ha commentato. Yuri di Brescia e alcuni suoi amici indossavano una mascherina con sopra l’immagine del Blasco. "La foto gliel’ho fatta al concerto di Lignano", ha spiegato. C’è stata anche una sorpresa scherzosa ieri mattina per i fan: Memo, dirimpettaio di Vasco, ha esposto nel suo giardino il cartello "Affittasi prato gold, ogni ora". Una vera tribuna centrale, una posizione invidiabile.