Vasco Rossi, il sindaco Ropa rassicura: "Adora i fan, ce l’aveva con pochi maleducati"

Dopo la bacchettata social gli zocchesi rassicurano gli ammiratori del kom: "Non è arrabbiato". Il primo cittadino: "Non è andato via in anticipo, era tutto previsto. Quest’anno boom di ’pellegrini’"

Vasco Rossi, il sindaco Ropa rassicura: "Adora i fan"

Vasco Rossi, il sindaco Ropa rassicura: "Adora i fan"

Zocca, 12 agosto 2022 - Il post che martedì è rimbalzato sull’intera stampa nazionale, pubblicato da Vasco nella sua pagina Facebook era un messaggio diretto a un numero ristretto di fan: "Io sono disponibile ma NON sono a disposizione. Chi capisce questa differenza ha capito tutto della vita e anche di me". Nessun strappo con la moltitudine dei suoi ammiratori e nessuna chiusura anticipata delle sue vacanze estive al paesello, nonostante il divieto di circolazione sulla strada di casa sua fosse fissato fino al 21 agosto facendo pensare che avrebbe trascorso il Ferragosto e oltre quassù. A Zocca sono certi che non ha fatto le valigie perché stanco di certe situazioni. A iniziare dal sindaco Federico Ropa: "Posso assicurare – chiarisce il primo cittadino – che la partenza di martedì era prevista, anzi, Vasco doveva lasciare Zocca il 9 ed è andato via il 10. Tutto secondo i piani. I commenti che ho sentito dopo la pubblicazione del famoso post gli danno ragione, perché occorre un minimo di educazione. Non so se ci siano state questioni particolari, purtroppo ci sono fan che si fa fatica a definire tali, che spesso sono un po’ arroganti. Penso che il post sia rivolto a loro, a situazioni che gli sono capitate quest’estate e anche in passato. Quando aumentano i numeri salgono anche queste vicende". La quantità di fan saliti dagli inizi di luglio ha subito un’impennata rispetto al passato: "Se ne sono accorti tutti a Zocca – continua il sindaco –. É un bell’indotto per il territorio".

La presenza di Vasco è un toccasana, ma lo è anche quando è a Los Angeles, in Puglia, a Rimini, a Bologna o chissà dove, perché la processione di giovani, di intere famiglie, di capelli bianchi avviene tutto l’anno, anche se in quantità contenute. "Il giro di Vasco ha una ricaduta importantissima sul territorio", testimonia Marco Vitali, con esercizio commerciale a poche decine di metri dal famoso BiBap, il bar dove Vasco si ritrova con gli amici e incontra i suoi ammiratori tutti i pomeriggi. "Ne beneficiano – precisa – tutti i settori economici direttamente o indirettamente, dall’alberghiero, alla ristorazione, i bar, i negozi che vendono souvenir, le edicole prese d’assalto perché hanno i gadget, il merchandising. Da me vengono a comperare fiori da portare sulla tomba di Massimo Riva". E sul famoso post di martedì anche Vitali non ha dubbi. "Vasco era un po’ agitato perché ci sono alcuni fan che non si comportano bene – racconta –. La quasi totalità ha molto rispetto per lui, aspetta i tempi che lui dà, ma ce ne sono alcuni, pochi per fortuna, maleducati. Se lo vedono per strada lo inseguono, e così anche nei boschi dove va a camminare, cercano di fermarlo, e questo gli dà fastidio. Lui dedica molto tempo ai fan e ne vorrebbe un poco anche per sé stesso. Fa fatica a godersi il suo paesello con un minimo di tranquillità".

Anche Marco Manzini, titolare del BiBap rassicura: "Vasco non è assolutamente arrabbiato con i fan. Giustamente ha fatto una precisazione, perché ci sono piccole differenze anche nelle parole da usare. Comunque qui da noi problemi non ce ne sono stati. Martedì sera, vigilia della sua partenza, era sereno, come sempre. Le solite foto, i soliti selfie, il consueto scambio di battute e l’arrivederci". Intanto, Zocca sta scaldando i motori per il V Raduno Nazionale Vasco Rossi Zocca Fan Club che si terrà il 27 agosto prossimo.