Vasco Rossi, liceo studia sui testi del Kom. 'Albachiara' tradotta e cantata in latino

Gela e Zocca legate dalla musica. La prof Oresti, fan da sempre, ha coinvolto i suoi studenti: "Le strofe trasmettono valori da conservare"

Zocca (Modena), 13 novembre 2022 - Non sappiamo se Vasco abbia mai pensato che una sua canzone potesse venire tradotta in latino e cantata da alunni di un liceo classico, diventando così parte del programma dell’anno scolastico. È successo in Sicilia, a Gela per la precisione. Ed è nel liceo classico Eschilo di questa città che nei giorni scorsi l’alunno Angelo Bongiovanni ha cantato ’Albachiara’ in latino di fronte al corpo docente e ai suoi colleghi studenti. "Ci siamo messi a cantare tutti, compreso il dirigente scolastico. Conoscevamo tutti questa canzone anche se ha più di 40 anni", racconta Lella Oresti, prof. di latino e greco che, assieme alla sua collega Concetta Massaro, anch’essa insegnante di latino e greco, la scorsa estate ha deciso di tradurre questa canzone e di utilizzarla a scuola.

Vasco Rossi: i testi delle sue canzoni sono diventati materia di studio del liceo di Gela
Vasco Rossi: i testi delle sue canzoni sono diventati materia di studio del liceo di Gela

E quindi, da ‘Respiri piano per non far rumore…’, a ‘Respiras lente ne rumorem facias…’ il passo è stato compiuto. "Io sono appassionata di Vasco – racconta la docente Oresti – e agli studenti ho sempre dato temi sulla filosofia del rocker di Zocca. All’inizio di quest’anno scolastico, con la collega, abbiamo pensato ad ’Albachiara’, un testo semplice che viene esaltato con la traduzione in latino. Vogliamo che gli studenti si avvicinino alla cultura anche mediante la musica che è il loro linguaggio preferito. I ragazzi sono molto cambiati e hanno una visione della vita totalmente diversa, devono esibirsi, vogliono apparire. Con la pandemia si sono molto isolati e vivono solo sui social. Noi abbiamo il desiderio che si avvicinino usando questo linguaggio e che vivano tra loro la socialità in maniera un po’ più tradizionale. Inoltre, il latino è considerato una lingua morta, invece noi, in questo modo, abbiamo voluto renderla viva, farla cantare dai ragazzi e appassionarli a questa lingua, avvicinandoli con una canzone del più grande rocker".

L’iniziativa del liceo di Gela, in seguito, potrebbe avere sviluppi anche nel modenese. La prof. Oresti ha già avuto contatti con Susanna Rossi Torri, assessore a Cultura, Istruzione e Politiche Sociali di Zocca. "La cosa – ha commentato Rossi Torri – mi ha molto colpito per l’inventiva, è unica. Siamo a disposizione". "Mi farebbe piacere che il testo in latino giungesse a Vasco – dice la prof. –, è raro che qualcuno decida di tradurre una sua canzone nella lingua di Cicerone e farla cantare. Nella semplicità di alcuni suoi testi ci sono valori che ritengo si stiano perdendo. Io sono una fan di Vasco, da sempre. Ho seguito tutti i suoi concerti in Sicilia.

Con il Vasco live 2023 sarà di nuovo a Palermo, ho già prenotato perché vorrò esserci". Il liceo classico di Gela ha in serbo iniziative che interesseranno il nostro territorio. Da anni partecipa alla gara di greco a livello nazionale e le insegnanti Oresti e Massaro hanno pensato di inserirvi una sezione musicale e di far tradurre un brano di Eschilo in musica. "Deve uscire una canzone da un brano di Eschilo – spiega Oresti –. Ci farebbe piacere che partecipassero scuole del territorio di Zocca e dintorni, considerando che quella è una zona vocata alla musica".