Ventidue persone scomparse nel nulla

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ALCUNE volte non resta altro che un grande buco nero. In altre occasioni ricompaiono come se il tempo non fosse mai passato. Oppure il destino ne restituisce solo i corpi. Lo scorso anno in tutta la provincia sono scomparse 125 persone: 82 uomini e 43 donne. Per 22 di queste i parenti non hanno mai smesso di sperare, mentre 103 sono state trovate o sono automamente tornate a casa. Ottantuno sono straniere, ma c’è un dato particolarmente allarmante: 75 su 125 avevano meno di 18 anni. Sono i dati forniti dalla prefettura dopo la pubblicazione della 21esima relazione del Commissario straordinario del governo per le persone scomparse.

Secondo la relazione, nel 2018 in Italia sono state presentate 18.093 denunce di scomparsa: 10.685 riguardavano minorenni. Dal 1974, data in cui è iniziato il ‘censimento’ degli scomparsi, le denunce sono state 229.687 con il 74,8% di ritrovamenti e 57.713 persone ancora da ricercare (il 25,2%). In molti casi si parla di minori non accompagnati, a volte di adolescenti che per qualche ora soltanto hanno fatto precipitare nel terrore le famiglie dopo un litigio. Nei ‘numeri’ rientrano anche i bambini sottratti dall’uno o dall’altro coniuge e portati all’estero. Dal rapporto nazionale si evince come negli ultimi anni si sia verificata un notevole aumento dei casi di scomparsa di minori, soprattutto stranieri non accompagnati, ‘figli’ del dramma dei migranti che attraversano il mare.

Nella nostra provincia appunto tanti casi sono stati risolti con i ritorni a casa. Altri sono destinati a restare un mistero.

Prima tra tutti l’inspiegabile scomparsa di Paola Landini, la 44enne di cui non si sa più nulla dal 15 maggio del 2012 dopo che la donna era stata vista per l’ultima volta al poligono di tiro di Sassuolo. Terribile epilogo invece per Primo Zanoli il cui caso è stato archiviato due anni fa. Il 64enne di Castelnuovo Rangone, paziente dell’ospedale di Baggiovara sparito nel nulla il 31 dicembre del 2011, fu trovato morto 34 mesi dopo dentro a un cavedio al secondo piano del blocco otto (ormai mummificato) ma non furono individuati colpevoli. Tutta la provincia si mobilitò lo scorso anno per trovare Aurora Lagiannella, 76 anni, l’anziana scomparsa a dicembre scorso dal parcheggio del centro commerciale I Portali dopo che aveva fatto la spesa con il marito. Il cadavere è stato rinvenuto mesi dopo a ridosso della linea ferroviaria.

Valentina Reggiani