Modena, 15 agosto 2024 – Sferzata dal forte vento, che per i meteorologi aveva tutte le caratteristiche del downburst, cioè di raffiche discendenti che potrebbero avere raggiunto velocità elevate, prossime o superiori ai 100 chilometri orari, a Finale Emilia “ha ceduto anche la secolare quercia di via Ruggineta”.
A dare l’annuncio del disastro dovuto al temporale della vigilia di Ferragosto (anche Bologna è stata colpita) è lo stesso sindaco Claudio Poletti. Finale e le zone limitrofe sono state le più colpite, ma l’estensione dell’area investita dal vento e dalla insistente pioggia in qualche caso mescolata a piccoli chicchi di grandine, che ha preso di mira anche la frazione di San Martino Spino nel mirandolese e in proporzioni minori San Felice, ha impedito di fare una immediata stima dei danni, anche perché il maltempo iniziato alle 18 è proseguito con diversa violenza fino alle 20 impegnando per diverse ore i Vigili del Fuoco.
Si sono contate una cinquantina di richieste di intervento che hanno mobilitato unità e mezzi giunti da San Felice, Carpi, Modena, Finale Emilia, Mirandola e Fanano. Impegnata anche la Protezione civile. Tantissimi gli alberi caduti e le strade allagate, specie nel finalese, dove si è sfiorata anche la tragedia per un albero caduto su un’auto di passaggio lungo la Statale 468 tra il centro di Finale e la località Canaletto.
Fortunatamente il conducente non ha riportato conseguenze, ma i danni sono stati davvero ingenti ed è tuttora in corso la stima. Colpito a Finale anche lo stadio e abbattuti diversi pali della pubblica illuminazione in località San Lorenzo e lungo la provinciale. Segnalati diversi danni anche a proprietà agricole con “fienili scoperchiati e pere, proprio nel momento della raccolta, cadute a terra” segnala Coldiretti.
Domani annunciati sopralluoghi approfonditi per stimare i danni di questo improvviso temporale che potrebbe segnare una svolta rispetto alle lunghe giornate di caldo intenso delle ultime settimane.