VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Venturelli scomparso: “Il mio Alessandro è stato visto nelle Marche”

Sassuolo, la mamma del ragazzo di 24 anni scomparso da casa nel dicembre del 2020. “Sono corsa là, non perdo le speranze”

Roberta Carassai con il figlio Alessandro Venturelli: il ragazzo di 24 anni è scomparso nel 2020

Roberta Carassai con il figlio Alessandro Venturelli: il ragazzo di 24 anni è scomparso nel 2020

Sassuolo (Modena), 2 aprile 2025 – “Ai primi giorni di gennaio sarebbe salito a bordo di un treno, sulla tratta Ancona-Bologna. E’ salito alla stazione di Fermo e sceso a Pesaro. Non so se era davvero lui .. ma la persona che lo ha visto, che ha incontrato quel ragazzo mi ha chiamato per dirmi che era davvero molto simile ad Alle”.

Una nuova segnalazione che risale alla settimana scorsa (anche se la testimone dice di aver visto Alessandro a inizio anno) è sempre fonte di speranza per Roberta Carassai, mamma di Alessandro Venturelli, il 24enne sparito da Sassuolo il cinque dicembre del 2020 in circostanze misteriose.

Dopo le segnalazioni arrivate nei mesi scorsi dalla Romania e subito vagliate dagli agenti della squadra mobile, grazie alle quali le indagini erano state prorogate (poi è arrivata una nuova richiesta di archiviazione da parte della procura), ora i nuovi avvistamenti del giovane sono tutti concentrati in Italia.

Già in passato, in realtà, da Napoli erano stati registrati diversi avvistamenti.

La ‘squadra’ di Roberta non si ferma: Marc di Maggio, cercatore di persone scomparse americano e l’avvocato Claudio Falleti, che hanno creato insieme a Roberta l’associazione Nostos International Italia odv vanno avanti.

“Preferisco sempre non sbilanciarmi ma non lascio nulla indietro: noi Alle continuiamo a cercarlo – afferma ancora Roberta, che nei giorni scorsi si è recata nei luoghi al centro delle nuove segnalazioni. Abbiamo deciso di muoverci poiché proprio dalla zona di Ancona, Sirolo erano arrivati altri ‘segnali’ che non andavano sottovalutati. Non possiamo lasciare nulla di intentato. Se non lo cerchiamo noi Alle non lo cerca nessuno” - spiega ancora Roberta. Anche Marc ci ha indicato quella zona per una serie di motivi”.

Roberta e il marito hanno quindi deciso di provare a raccogliere testimonianze sul posto e, a quanto pare, ne sono arrivate seppur sia trascorso un po’ di tempo dalla presunta segnalazione.

“Abbiamo deciso di andare ed ora torniamo a casa sicuri che in questo paese le persone – come ci hanno promesso .- terranno gli occhi aperti. Come sempre noi le strade le percorriamo tutte”. Sabato Roberta porterà la propria testimonianza anche a Palermo, ad un convegno per la presentazione della fondazione ‘Marco e Stefano Maiorana”’.