"Verifichiamo ogni segnalazione, ma si tratta di un’area davvero vastissima"

Giornata intensa quella di ieri anche al ‘campo base’ delle ricerche dell’elicottero scomparso al centro di Protezione civilevigili del fuocoambulanze di Pievepelago. Qui veniva data la destinazione alle squadre di ricerca a terra nella vasta area del crinale modenese, alcune del soccorso alpino trasportate in quota dagli elicotteri. "Uno sforzo al massimo delle forze disponibili" commentavano dal coordinamento soccorsi impegnati a verificare attentamente tutte le segnalazioni che erano giunte di avvistamenti di elicotteri nella mattinata di giovedì e verificando pure alcune segnalazioni giunte dagli elicotteri che hanno solcato il cielo. In mattinata le ricerche si sono intensificate sul versante toscano, ma non per questo è calato l’impegno nel Modenese’: "Siamo giunti da tutta la provincia – dicevano volontari del soccorso alpino – mettendo a disposizione la nostra conoscenza del territorio, ma si tratta di ricerche vastissime". Sul posto uomini e mezzi di vigili del fuoco, carabinieri, Finanza, Saer, Protezione civile e volontari della Fraternita di Misericordia ed altre associazioni, anche con uinità cinofile. Brevi i turni di riposo, con un pasto consumato frugalmente preso il campo base. "Mai – commentavano i paesani – abbiamo visto un simile dispiegamento di forze, davvero encomiabile l’impegno che ci stanno mettendo, giorno e notte, nelle ricerche. Di più difficilmente si poteva fare". Commento che riecheggiava anche sui social che seguivano la vicenda, assieme alle principali testate televisive e giornalistiche italiane.

Giuliano Pasquesi