
I lavori di via Roosevelt a Carpi che dovrebbero terminare in autunno
Scintille giovedì sera durante il Consiglio comunale ‘monotematico’ dedicato ai lavori di via Roosevelt a Carpi, convocato su richiesta di Fratelli d’Italia. Ad introdurre il tema è stata l’assessora all’Ambiente Pedrazzoli: "Siamo consapevoli del ritardo dei lavori nel cantiere di via Roosevelt, generato da una concomitanza di fattori avversi, ne siamo dispiaciuti ed esprimiamo le nostre scuse ai residenti e ai commercianti della zona per i disagi che stanno subendo. Ma - ha proseguito l’assessora rispondendo all’interrogazione di Fd’I sullo stato di avanzamento e sui problemi del cantiere di rigenerazione urbana - siamo impegnati a gestire le cause che hanno determinato i rallentamenti e stiamo lavorando per trovare la soluzione migliore affinché il proseguimento dei lavori sia regolare e il cantiere si concluda nel più breve tempo possibile, entro la fine dell’autunno, a novembre".
Da parte sua, il sindaco Riccardo Righi, ha annunciato per la prossima settimana un nuovo incontro con il comitato commercianti di via Roosevelt, per valutare insieme la possibilità di compensazioni a fronte dei disagi subiti e la loro modalità. Oltre all’interrogazione, all’ordine del giorno vi è stata la discussione di due mozioni, di Forza Italia e di Fratelli d’Italia. Quella presentata da Michele De Rosa di Forza Italia invita la Giunta a "rispettare gli impegni presi con i commercianti di via Roosevelt", è stata approvata dopo essere stata emendata con una proposta del Pd: "Siamo molto soddisfatti – afferma De Rosa -. Confido che le promesse fatte dal sindaco al comitato dei commercianti vengano rispettate e portate avanti, in particolar modo per quanto riguarda la valutazione di un regolamento che possa finalmente ristorare i commercianti per il calo di fatturato causato dal cantiere e dal ritardo dei lavori. Inoltre, devono essere valutate eventuali azioni legali nei confronti di tutti quei soggetti che saranno ritenuti responsabili sia del ritardo dei lavori, sia delle difformità del progetto e per il mancato rispetto del cronoprogramma".
È stata invece respinta la mozione di Fratelli d’Italia, che chiedeva "un piano di ristori o compensazioni economiche, agendo, ad esempio, sulla riduzione della Tari, del Canone unico patrimoniale e dell’Imu". "Via Roosevelt è un ‘disastro annunciato – affermano da Fd’I -. L’amministrazione ha elencato lunga serie di problemi tecnici e ritardi, scaricando ogni responsabilità sulla ditta appaltatrice. Tra gli ‘imprevisti’ vi è la pioggia, la presenza dei sottoservizi e il fatto che la strada non sia stata completamente chiusa al traffico, come previsto dal progetto originario. Eventi del tutto ordinari in un cantiere urbano, che una progettazione seria deve mettere in conto fin dall’inizio. È inaccettabile che la Giunta se ne lavi le mani: i commercianti sono esasperati, servono misure urgenti di ristoro e compensazione. L’assessore ha candidamente ammesso che la fine dei lavori è rinviata a novembre, ma senza assumersi alcuna responsabilità politica e amministrativa". Sul punto è intervenuto ieri il Pd: "Presenteremo una mozione per chiedere all’Amministrazione di adottare un regolamento per definire i ristori per i commercianti che affrontano le complessità dei cantieri pubblici".
Maria Silvia Cabri