Via Stradella, vincono i residenti "Rallentatori e limite dei 30 ’fisso’"

Baggiovara, gli assessori hanno incontrato il comitato che lamenta l’eccessiva velocità delle auto "Previsto un rialzamento della sede stradale nei tratti di avvicinamento all’incrocio con via Cadiane"

Migration

di Sofia Silingardi

In via Stradella arrivano i ‘rallentatori’. Più volte i residenti della zona avevano lamentato i rischi dovuti all’eccessiva velocità dei veicoli in prossimità dell’incrocio con via Cadiane e ieri hanno avuto delle risposte dall’amministrazione comunale. Siamo a Baggiovara. "I cittadini della zona giustamente lamentano un problema che purtroppo non esiste solamente qui – ha spiegato Alessandra Filippi, assessora alla mobilità sostenibile - E cioè che la percorribilità di questa strada non è corretta: chi la percorre in automobile mette in difficoltà residenti, ciclisti e pedoni. C’è un problema anche di incidentalità all’incrocio con via Cadiane, proprio perché il limite di velocità non viene rispettato. Noi ne prendiamo atto e abbiamo un progetto".

Il Comune sta infatti progettando la realizzazione di piattaforme rialzate della sede stradale che, insieme al riordino della segnaletica e a un potenziamento dei controlli da parte della polizia locale, "possono rappresentare una risposta concreta alle esigenze di sicurezza stradale". Nel frattempo, il limite di velocità in prossimità dell’incrocio viene portato stabilmente a 30 chilometri orari. È l’annuncio dell’amministrazione comunale in risposta all’invito a partecipare all’iniziativa del comitato dei residenti, tenutasi ieri. Iniziativa a cui hanno partecipato le assessore alla mobilità, Alessandra Filippi, e alla città smart, Ludovica Carla Ferrari.

In via Stradella, non è possibile, per ragioni di sicurezza, utilizzare gli autovelox mobili per il controllo della velocità o installare dossi per costringere i veicoli a rallentare. Per queste ragioni, è stata avviata la progettazione di un rialzamento della sede stradale in entrambe le vie, nei tratti di avvicinamento all’incrocio. La lunghezza delle piattaforme, rampe comprese, sarà di 10 metri, con una pendenza del 6% sufficiente a far rallentare i veicoli. Il riordino della segnaletica prevede anche l’installazione di rallentatori ottici sull’asfalto e di rallentatori acustici.

"Le richieste di intervento dei residenti erano state tante, - ha raccontato la portavoce della protesta, Daniela Vignocchi - a seguito di uccisione di animali domestici, o di incidenti durante i quali gli automobilisti hanno invaso i giardini delle persone. Ho raccolto queste proteste e abbiamo fatto qualcosa tutti insieme. Tanti piccoli interventi ci sono già stati, come l’aver imposto il limite dei 30 kmh, e hanno ridotto la possibilità di incidenti, ma non l’hanno eliminata completamente. Oggi siamo qui per chiedere dei dissuasori e ci hanno detto che verrà fatto". Attualmente il limite di velocità su via Stradella è già di 30 chilometri orari, ma solo in ragione di alcune deformazioni del manto stradale, con la segnaletica verticale del limite di velocità che, appunto, è integrata dal segnale di pericolo.