Un via vai continuo di cittadini, per lo più stranieri, diretti verso Albareto. Alcuni spesso bivaccano proprio lungo il canale, soprattutto durante il giorno. A sottolinearlo sono i residenti di strada Cavo Argine, particolarmente attenti alle dinamiche del quartiere grazie anche al Controllo di vicinato. "Passano spesso da lì, in bicicletta, a piedi, per raggiungere la zona dell’inceneritore dove ci sarebbe qualche ‘accampamento’" spiega Deborah. "Il quartiere è tranquillissimo in realtà, è una zona residenziale – sottolinea – ma è quotidiano il passaggio di cittadini stranieri che sono diretti tutti nella stessa direzione: proprio nei pressi dell’inceneritore". Alcuni residenti hanno anche segnalato la presenza di bivacchi o di soggetti ‘poco raccomandabili’ che spesso si recano nel vicino parco.
"Il parco dei Torrazzi spesso è malfrequentato e sicuramente ci sono situazioni di spaccio – conferma Chiara –. I movimenti sospetti li notiamo tutti. Proprio giovedì avevamo notato una bici nel fosso e un ragazzo che bivaccava lungo l’argine. Non possiamo certo dire se c’entri qualcosa sul rinvenimento del cadavere però ci aveva insospettito. L’indomani invece – spiega ancora – c’era una bicicletta pieghevole, appoggiata sul tronco di un albero e sempre nello stesso punto. I bivacchi li ho comunque segnalati" conclude. "Sicuramente è una zona non presidiata – rimarca poi Daniele – noi anche attraverso il Controllo del vicinato segnaliamo se notiamo ’giri’ sospetti ma ci vorrebbero sicuramente maggiori controlli, soprattutto all’interno del parco che è un po’ ‘dimenticato’ dall’Amministrazione, forse perchè poco frequentato". La salma è stata recuperata in tarda serata, venerdì, dai pompieri essendo in un punto comunque ‘impervio’ del canale, in parte coperta dalla fitta vegetazione. Alcuni cittadini spiegano come nel parco alcuni gruppi di ragazzi stranieri bivacchino anche la notte: "Sicuramente tutta la zona è frequentata da giovani senza fissa dimora – spiegano ancora –. Non escludiamo che la vittima possa essere proprio una di loro: delle persone che, quasi quotidianamente, percorrono l’argine diretti chissà dove".
v.r.