Vigilantes minacciati con il coltello Maxi furto in una centrale elettrica

Sono almeno quattro le bande di malviventi che in questi giorni stanno colpendo nella nostra città Altre razzie all’interno di abitazioni, mentre una donna è stata vittima della tecnica dell’abbraccio

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di Valentina Reggiani

L’allarme è scattato subito e la vigilanza privata ci ha messo pochissimo ad arrivare sul posto. Quando però le guardie giurate sono entrate nell’edificio si trovano faccia a faccia col ladro, armato di coltello. Il malvivente li ha minacciati, poi, però, è riuscito a guadagnasi la fuga. Un’escalation di violenza che preoccupa quello che sta andando in scena nella nostra città. Forze dell’ordine ma anche guardie private rischiano quotidianamente la pelle ma la stessa incolumità dei cittadini è a rischio. Le bande di ladri – almeno quattro quelle attive sul territorio – sono sempre più preparate e violente; pronte a tutto per riuscire a ‘guadagnarsi’ il bottino. L’episodio si è consumato sabato pomeriggio all’interno delle scuole elementari San Giovanni Bosco, situate nell’ omonima via. Le guardie giurate, accorse sul posto una volta scattate all’interno, hanno colto il ladro con le mani nel sacco: aveva appena svuotato le macchinette. Il malvivente, però, all’improvviso ha estratto un coltello dalle tasche e, dopo aver minacciato i vigilantes, è riuscito a fuggire. Sono proprio gli istituti scolastici i primi obiettivi dei malviventi: domenica notte, intorno alle 3 ignoti sono entrati nelle scuole elementari Cittadella di via del Carso. Anche in questo caso hanno svuotato le macchinette prima di darsi a precipitosa fuga. Nei giorni scorsi Alex Marti, Account Sales manager istituto di vigilanza La Patria ha sottolineato come nel mese corrente si sia regitrato un vero e proprio boom di furti nelle scuole e come, essendo gli Istituti vulnerabili, siano necessarie più risorse per la sicurezza. «Cercano per lo più monete o materiale elettronico facilmente piazzabile sul mercato nero», ha spiegato Marti. Ma le bande non si sono fermate qua: malviventi si sono introdotti anche all’interno di un Bad and Breakfast di via Emilia Ovest: dopo aver forzato la porta di ingresso hanno ripulito due stanze ma sono stati disturbati dall’arrivo del personale e, per questo, fuggiti in breve tempo. Ancora poco chiaro il bottino.

Maxi furto, invece, alla centrale elettrica di via Vignolese: i balordi domenica notte si sono dileguati con centomila euro in cavi elettrici. Un danno particolarmente ingente; un colpo sicuramente opera di professionisti del ‘settore’. La banda ha puntato ai cavi per poi ricavare il rame; uno dei principali obiettivi dei ladri essendo facilmente piazzabile sul mercato nero. Infine non sono mancate raffiche di furti negli appartamenti: sono almeno una decina quelli che si registrano quotidianamente in città. L’ultimo episodio ieri pomeriggio quando ignoti hanno tentato di introdursi in un appartamento di via San Paolo. Infine ancora ‘di moda’, purtroppo, la tecnica dell’abbraccio. Ieri intorno alle 13 in piazzetta Cittadella una donna è riuscita a sfilare il portafogli dalla giacca di un anziano. Poco dopo la malvivente ha prelevato dal conto corrente della vittima duemila euro.