Villa Boschetti come un anfiteatro La corte rinasce per ospitare eventi

San Cesario, terminati i lavori di riqualificazione. Il sindaco: "Col Covid necessità di valorizzare gli spazi aperti"

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Giornata speciale quella di domenica prossima per San Cesario: sarà inaugurata infatti la corte di Villa Boschetti dopo l’intervento di riqualificazione. Si è infatti concluso in queste settimane il progetto, cominciato nel 2021 con il contributo della Fondazione di Modena, di ristrutturazione della corte storica di Villa Boschetti, che ha visto un corposo intervento di restauro architettonico del complesso, nell’intenzione di farne il contenitore principale degli eventi culturali del territorio. Terminati i restauri, la corte verrà appunto aperta al pubblico domenica prossima. Il taglio del nastro è previsto alle 17, alla presenza delle autorità che illustreranno i lavori compiuti e i prossimi utilizzi della corte. Alle 18 chiuderanno la giornata il concerto di musica classica con Benedetta Polimeni (flauto) e Giorgio Genta (chitarra) e l’aperitivo offerto dall’associazione Le Contrade. "Da sempre – spiega il sindaco di San Cesario, Francesco Zuffi – questo spazio è al centro delle attività di Villa Boschetti, considerata la sua posizione centrale rispetto agli altri luoghi del palazzo, ma spesso era utilizzato come mero spazio di interscambio, come zona ’di passaggio’: un uso troppo limitato per uno spazio così suggestivo. Complice anche la situazione Covid, che ci ha indotto a dare priorità agli spazi aperti rispetto ai locali chiusi, è nato questo progetto di riqualificazione. Sarà quindi un corte rinnovata, perché è stata pensata per essere un anfiteatro naturale, dove tenere i principali eventi culturali di San Cesario".

"Il recupero della Corte storica di Villa Boschetti è un intervento che intercetta a pieno l’orizzonte valoriale di Fondazione di Modena – commenta la consigliera di Indirizzo di Palazzo Montecuccoli Lorella Vignali –. Si è voluto recuperare un patrimonio culturale valorizzandolo in nuove e precise forme di utilizzo per la comunità".

I lavori hanno riguardato la pavimentazione, che è stata completamente rifatta; l’aspetto estetico richiama in modo fedele lo schema preesistente, ma il tutto è stato livellato attraverso la rimozione degli inserti in ghiaia, in modo da avere una superficie omogenea adatta agli allestimenti degli eventi. Inoltre, sono state completamente restaurate le pareti interne, compresi gli infissi, con una colorazione che richiamasse in modo fedele l’aspetto storico. All’interno sono stati aggiunti anche elementi di arredo e una nuova illuminazione di design, con l’idea di caratterizzare lo spazio come una vera piazza interna, dove sostare e rilassarsi. Interventi di rinnovamento saranno messi in campo anche nell’ingresso principale della Villa, dove è stato restaurato il portone e realizzato un nuovo sistema di derivazione per l’impianto antincendio.

Marco Pederzoli