Il futuro di Villa Sorra? Sarà illustrato a tutti i cittadini interessati in un grande evento in programma sabato prossimo, a partire dalle 14,30, proprio a Villa Sorra. Ma non solo: si potrà partecipare anche in prima persona al restauro di questo patrimonio artistico e culturale, contribuendo secondo le proprie possibilità, pure con piccolissime cifre. Sono questi, in estrema sintesi, alcuni dei temi presentati ieri nella sede della Provincia di Modena in una conferenza stampa alla quale hanno preso parte Giovanni Gargano, sindaco di Castelfranco Emilia, Francesco Zuffi, presidente dell’Unione del Sorbara e sindaco di San Cesario, Andrea Bortolamasi assessore alla cultura del Comune di Modena, Paolo Cavicchioli presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e Remo Mezzetti assessore di Castelfranco con delega a Villa Sorra. Durante l’Open Day di sabato prossimo sarà possibile visitare il Giardino Storico con visite guidate dalle 15 alle 17, mentre alle 15,30 e alle 17,30, nella sala ovale della Villa, ci sarà la presentazione del progetto "Villa Sorra. Saperi e Sapori", per scoprire appunto il futuro del compendio.
Alle 16,30 inoltre, sulla scalinata della Villa, i sindaci dei comuni comproprietari dell’immobile (Castelfranco Emilia, San Cesario, Nonantola e Modena) incontreranno i cittadini insieme ai partner sostenitori del progetto. Alla fine, aperitivo a buffet per tutti. Nello specifico, per quanto riguarda il recupero di Villa Sorra, sono già previsti interventi per 7 milioni di euro, di cui 3,8 milioni messi a disposizione dalla Regione Emilia Romagna e 1 milione di euro dalla Fondazione di Modena. Tuttavia, per sostenere i costi di riqualificazione che riguardano in particolare le scuderie, il guardino storico, le statue e il patrimonio verde, le amministrazioni comunali proprietarie del compendio chiedono un aiuto anche direttamente ai cittadini attraverso l’Art Bonus, una formula che consente di finanziare questo progetto deducendo fiscalmente il 65% di quanto donato.
Tutti i dettagli si possono consultare sul sito www.villasorrasaperiesapori.it. Intanto, per quanto riguarda il tabellino di marcia sull’inizio dei lavori, il sindaco Giovanni Gargano ha detto: "Siamo ormai arrivati alla fine di un percorso lunghissimo. L’inizio del cantiere è atteso tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023. L’intervento di recupero inizierà dalla limonaia, che nella seconda parte del 2023 sarà la prima location disponibile ad ospitare eventi. Alle ex scuderie saranno ricavati spazi per la ristorazione e la formazione, mentre gli ambienti della villa saranno all’insegna della flessibilità, per convegni, cerimonie, mostre e anche meeting aziendali".
Zuffi ha aggiunto: "Questo complesso è un fiore all’occhiello del territorio di tutta la nostra Unione", Bortolamasi ha sottolineato: "E’ un progetto di rete e in rete", Cavicchioli ha rimarcato: "Il ruolo della Fondazione in questi anni è di sostenere progettualità con gli enti locali giocando in squadra", mentre Mezzetti ha ricordato: "Villa Sorra è di proprietà pubblica da 50 anni di proprietà pubblica. Occorre che ci siano le risorse per riqualificarla".
Marco Pederzoli